giovedì 10 novembre 2011
Siamo a casa
Ecco. Siamo a casa. Siamo stati accolti dal vostro abbraccio virtuale (50 commenti … incredibile) e dall’affetto dei nostri familiari; incontrandoli abbiamo capito che vivere la nostra storia da lontano per qualcuno è stato dolorosissimo: anche questo non è giusto. Le persone che ci vogliono bene hanno portato sul cuore un peso enorme forse più grande di quello che abbiamo dovuto portare noi che almeno eravamo lì a combattere. Adesso ci dedicheremo un po’ a loro, a voi; vogliamo che sappiate che questo pezzo di strada così faticoso non ci ha annientato. Siamo pronti a ricominciare il cammino carichi di un’esperienza che ci ha allo stesso tempo donato e rubato tanto. Ci ha donato una nuova consapevolezza sui noi stessi: abbiamo sbattuto la faccia contro i nostri limiti e ci siamo sempre rialzati scoprendo via via le nostre risorse individuali e di coppia; ci ha donato un condominio di sorprese e certezze; ci ha donato gli occhi di un bambino fortissimo che ci ha fatto morire prima di lasciarsi andare a noi e che ci ha fatto morire di nuovo quando abbiamo dovuto salutarlo ieri. Lui invece va avanti sempre a testa alta con la spensieratezza di chi sa che nella vita le cose bisogna viverle nel momento in cui succedono. Mentre cercavamo di spiegargli che saremo tornati in Italia “per tanti, tanti giorni”, lui ci guardava con l’aria di chi sta pensando: “si, ma adesso siete qui … giochiamo e basta”! Cerchiamo di attingere da questa ingenua saggezza quello che ci serve per provare a continuare il cammino. Lunedì il nostro avvocato ritirerà la sentenza e ogni decisione su un eventuale appello è rimandata a quel momento. Ma adesso siamo qui con voi a casa e non vediamo l’ora di abbracciarvi per davvero (aspettatevi delle convocazioni per riunioni condominiali – magari a gruppi, suddivisi per “scale”).
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Ben tornati ragazzi..... vi saremo vicini più di prima.
RispondiEliminaUn forte abbraccio, a domani
Ragazzi finalmente a casa!
RispondiEliminaL'affetto delle persone care sarà la medicina migliore,siamo certi che vi darà la carica necessaria per riaprire la partita... e per vincerla!
Siamo onorati di avervi incontrato, siete stati un esempio di grande determinazione e coraggio. Dobbiamo dirvelo, se abbiamo deciso di non mollare è anche grazie a voi. Abbiamo imparato molto dalla vostra esperienza, anche se dall'esterno.
Ora vi portiamo nel cuore e non vorremmo perdervi. Ci faremo sentire ogni tanto, intanto vi mandiamo un abbraccio con la promessa di ricordarvi nelle nostre preghiere, voi e il cucciolo di cosacco.
Ele, Dario, Andri
Bentornati Amici carissimi!
RispondiEliminaQui dalla cantina siamo a completa disposizione...
Un abbraccio forte!
Enrico
Carissimi, da quello che scrivete oggi ho l'impressione che scavare vi abbia ferito le dita, rotto le unghie, ma che abbiate trovato un tesoro. Forse quello che non vi aspettavate. Mi dispiace che abbiate sofferto e che soffriate tanto. Prego il Signore che vi dia la forza di trasformare il dolore in danza.
RispondiEliminaUn abbraccio,
d. Fabio
Ben tornati tra noi
RispondiEliminaUn abbraccio
Saula
Sono senza parole, avete dimostrato una forza e una determinazione incredibile... avete donato tanto amore...vi abbraccio forte!
RispondiEliminaEx compagna di corso, Tania e Cristian.
http://www.youtube.com/watch?v=1XNMxxoyjFI&feature=related
RispondiEliminaNon vediamo l'ora di abbracciarvi!
P.S. Ogni riferimento calcistico è puramente casuale.
A Vostra completa disposizione per qualsiasi necessità. Cari saluti, Emanuela e Giovanni
RispondiEliminaCari Paola e Matteo, bentornati a casa, volevamo ringraziarvi per tutto quello che ci avete trasmesso. Il vostro cammino accompagnato dalle parole di molti amici e in particolare dalle parole di nonno Piero, ci hanno riempito il cuore di forza e di speranza. Grazie.
RispondiEliminaCon affetto Lucia Fabio e Federica.
Bentornati...grazie della tenacia della forza e perchè no anche della fede dimostrata...
RispondiEliminaIn questi giorni vi ho pensato tanto, ma non ho scritto niente perchè la rabbia era tanta e la delusione mista a impotenza pure. Ora siete a casa, noi ci siamo e saremo pronti a "combattere" al vostro fianco al momento opportuno e se lo vorrete.
Un abbraccio forte aspettando di vedervi al Vendra..sr Marita
Ben tornati, forti piu' di prima e determinati a combattere, avete solo perso una battaglia, non la guerra !
RispondiEliminaForza e coraggio, siamo con voi.
Bambini ucraini
sbavo già all'idea di vedervi finalmente...bau
RispondiEliminaben tornati
RispondiEliminavi aspetto per l'8
Ben tornati ragazzi!!
RispondiEliminavi abbracciamo forte fortissimo con tutte le braccia che abbiamo!
stefifabriziosaraemarco
Bentornati...e adesso troviamo l'open space per un abbraccio terapia di gruppo per poi ricominciare sempre insieme!...non avrete mica pensato che solo perchè abbiamo pianto insieme a voi il prossimo giro ci potrete lasciar fuori dalla vostra avventura???!
RispondiEliminaMichela di Ciuzzo
io voglio usare questo post non per darvi il bentornati (ho già provveduto al tel), ma per dirvi GRAZIE. Come vi ho già scritto, non è retorica, la vostra esperienza ha dato molto a me e alle mie figlie, mi ha permesso di vedere tante cose in modo diverso...il piccolo Vova sarà sempre la favola della sera di mia figlia e spero che lei da questa bellissima favola continui ad imparare delle cose importanti!!!
RispondiEliminaBentornati!!!!
RispondiEliminaVi aspetto a braccia aperte e nel frattempo mi alleno salendo e scendendo le scale...
p.s.: spero di vedere Cornix domani pomeriggio al campo di Vigonovo...
Ci siamo anche noi, vi abbiamo pensato sempre tanto tanto e ora vi riabbracceremo Marta e Giovanni
RispondiEliminaIn legnaia, ma scodinzolando in paziente attesa per riabbracciare i condomini rientrati dal freddo nord.
RispondiEliminaBen tornati. Bauhhuuuh
Terranova Friulano.
Bentornati cari amici/amministratori!
RispondiEliminaA questo punto suggerisco l'affitto del più vicino palazzetto sportivo per la riunione condominiale! Altro che "convocazioni per scale"! Accertatevi che sia dotato di: un idoneo impianto di amplificazione per i debiti saluti introduttivi e per la discussione dell'ordine del giorno; di un palco (anche piccolo, ma abbastanza alto!) da dove voi possiate gestire la calorosa folla di condomini, senza che questa vi travolga in massa con baci e abbracci alla prima parola pronunciata; di uno spazio organizzato con tavoli e sedie per una conviviale degustazione delle specialità culinarie preparate dai suddetti volenterosi condomini (in fondo Natale si avvicina...), sempre ben gradite per terminare le assemblee condominiali... in attesa della successiva!
Grazie per essere degli amministatori affettuosi, sensibili e coinvolgenti!
GiuliaGiagi
Tanta voglia di abbracciarvi...
RispondiEliminaDalle finestre di una casa vicina, abbiamo partecipato quasi spiando da dietro le tende, raccogliendo giorno per giorno le notizie, i movimenti...attendendo con speranza. Ora usciamo sul marciapiede, vi abbracciamo. Siete veramente fantastici e pieni di forza...coraggio....grazie di aver trasmesso tante cose. ROB & PAO
RispondiEliminaIn questi giorni non ho scritto, la delusione e rabbia è tanta. Avete subito un grande torto e soprattutto penso al piccolo Vova vittima ancora una volta dell'egoismo delle alte cariche che mi sembrano tanto il Grinch. Però il Grinch un cuore lo aveva, anche se ben nascosto.
RispondiEliminaDetto questo bentornati alla base, vi auguro di ricaricare le pile e poi qualsiasi decisione prenderete sarà quella giusta.
Un abbraccio a voi e anche al piccolo grande Cosacco
A quest’ora, coraggioso cosacco, sono con la nonna Vica perché invalida ed ha bisogno di assistenza continua. Nella nostra camera mi fa compagnia un “portatile” nel quale sono raccolti tanti ricordi, accompagnati da immagini di amici e famigliari.
RispondiEliminaTra queste prendono posto anche le tue, insieme a Paola e Matteo, che sono rientrati un po’ stanchi ed addolorati per il distacco avvenuto con sofferenza, malgrado tu abbia tentato di distrarli con altro.
Devi sapere, caro cucciolo, che gli adulti, a volte sono più fragili dei piccoli, e se non li vedi piangere è perché fingono. Ma quando sono soli, chiusi nella loro camera e al buio, ti assicuro che piangono a dirotto e con singhiozzi acuti. Tentano in tal modo di dare sfogo a quei sentimenti di dolore e sofferenza che in precedenza hanno interiormente trattenuto con la speranza di soffocarli definitivamente. Senza però esserne capaci.
Quindi, carissimo Vova, tu che sei forte, e lo hai ben dimostrato in questo periodo, devi farci giungere notizie rassicuranti sotto ogni aspetto. Sarà nostro compito contattare per quanto possibile il personale del dipartimento dove ora risiedi.
In questo modo ti assicuro non potremo dimenticarci del nostro incontro virtuale, perché virtuale non è stato, ma è penetrato nei nostri cuori e mai più potremo lasciarti solo.
Sono un fedele soldato ho giurato alla Patria e sono abituato a mantenere fede a quanto promesso. Infatti vedi che non ti ho dimenticato , e se non hai ricevuto alcun biglietto da parte mia in questi giorni, il motivo è da attribuire al fatto che il mio scritto è stato inviato a Lui, un tuo amico che si chiama Gesù.
Gli ho chiesto di seguirti e starti vicino in modo che ogni sera mi possa raccontare di te come in precedenza avveniva con Paola e Matteo
Dopo aver saputo di te, immagginandoti a letto per il riposo notturno vegliato da un angelo, mi addormento nel silenzio della notte e con la visione del tuo volto sorridente.
Grazie e Buona notte anche a te angelo mio , buona notte e sognami anche tu , nonno Piero.
...quali nuove dall'Ucraina?
RispondiEliminaCosa ci racconta il nostro Vova???
Un abbraccio grande!
enrico
Carissimi, non abbiamo mai scritto sul vostro blog perché ci sembrava di non esservi abbastanza vicini per poter entrare in questo mondo che anche se viaggia in rete per noi resta luogo di intimità e di legami forti. Siamo pero amici di Giorgia e Fabio, e vi volevamo ringraziare per averli aiutati e sostenuti. Non vi conosciamo o per lo meno, lo abbiamo fatto solo attraverso il blog, ma se Giorgia e Fabio ora sono li con voi, allora un po' ci siamo anche noi, e se loro sono diventati vostri amici, sentiamo di esserlo un po' anche noi. Oggi ho sentito Giorgia mentre venivano a Pordenone ed ero in piazza San Pietro a Rome e avevo appena finito di pregare il Rosario sulla tomba di Giovanni Paolo II e di Pietro. In quel momento a Loro abbiamo portato tutte le vite delle persone che ci sono care e tra quelle c'erano anche le vostre tre.
RispondiEliminaChe il Signore vi sostenga e vi doni quella gioia per la quale ogni uomo é stato creato.
Un abbraccio in Cristo
Anita, Emma, Giulia e Andrea
Ripeto la richiesta di Enrico & C.: quali nuove (in tutti i sensi) dall'Ucragna?
RispondiEliminaIl Cosaccucciolo per cui voi ed il condominio vi adoperate da oltre 2 mesi come sta?
E quel grosso m.....one del sedicente giudice che m.....ate ha scritto per giustificare l'ingiustificabile? Vorrei saperlo non tanto per curiosità o per dare qualche consiglio, quanto per indirizzare ed articolare meglio gli accidenti e gli anatemi che gli lancerò (oltre a quello di Alex Drastico riadattato da Enrico in passato).
Sempre pronti e senza paura
io mi associo alle richieste di eugenio. e non per mera curiosità di cronaca o spettegolezzo. entro nel blog tutti i giorni per vedere, sapere, sentire. rispetto, ovviamente, i vostri tempi e decisioni. un abbraccio. vice caterina emma
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