giovedì 3 novembre 2011

Silenzi, consigli, pensieri

Silenzi... i nostri. Ci siamo presi un paio di giorni di pausa dal blog: qui ci sforziamo di trovare qualcosa di interessante da raccontarvi, ma non è facile. Ci sono giorni in cui non succede proprio niente: la visita in istituto ci occupa al massimo 4 ore, viaggio compreso. Per il resto ce ne stiamo rintanati in camera, senza poter fare molto. Anche Vova sembra cogliere il disagio di questa fase di stallo, e negli ultimi nostri incontri ci è parso un po' assente. O forse siamo noi che trasferiamo su di lui i nostri stati d'animo.

Consigli... i vostri. Ci scaldano il cuore e ci riempiono le giornate. Apprezzatissimi quelli sulla salute... tutti davvero ottimi, specie quello di Simona a base di Vodka (una materia prima che da queste parti non manca mai). Matteo sta decisamente meglio, Paola, visti i rimedi proposti, si è fatta contagiare. Ci sono poi gli altri consigli, quelli per preparare Vova ad un eventuale esito negativo dell'udienza. E' la parte più difficile della faccenda.

Pensieri... i nostri e i vostri assieme. I vostri, nei nostri confronti, che ci scaldano il cuore e ci fanno compagnia. I nostri, quando non sono a casa con voi, volano continuamente all'appuntamento di martedì e a quello che potrebbe succedere dopo. Ormai sappiamo di dover arrivare preparati all'udienza e di non lasciare nulla di intentato, ma cominciamo anche a mettere in conto che dopo aver combattuto fino in fondo dovremo accettare con coraggio qualunque finale.

18 commenti:

  1. enrico, michela e olivier3 novembre 2011 alle ore 19:21

    Come alla viglia dell'incontro di calcio che vale la vita, ci si ritira, ci si concentra e si raccolgono tutte le energie per poi essere determinatissimi in campo!
    Fate bene ragazzi...
    Ma ricordate che questo che state disputando è solamente il primo tempo della gara (o la partita di andata con l'arbitro venduto, se preferite): con la straordinaria preparazione atletica che avete curato, la tattica è quella di uscire alla distanza, quando l'avversario è stanco e fiaccato... così si rimonta, così si ribalta il risultato e si vince...
    Un abbraccio grande!
    enrico

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  2. oggi è il compleanno di Ivan, compie 21 splendidi anni e anche noi, diverso tempo fa, abbiamo temuto che quel biondino non sarebbe mai diventato nostro figlio. Le difficoltà sono state diverse, eravamo più vicini a casa e questo ci ha permesso di fare i pendolari, ma i sentimenti, le angoscie, i "faremo bene o è meglio lasciar perdere..." sono stati altrettanto intensi. Non voglio banalizzare, voglio solo riportarvi ad un pensiero positivo, ad una storia di adozione che ben conoscete e che ha avuto un lieto fine (a parte la voglia di studiare!!!). Non è detta l'ultima parola, magari "quello" ci ripensa e comunque, se non sarà giorno 8, sarà un altro giorno, ma il piccolo arriverà a casa.
    vi abbraccio!

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  3. Anche nei vostri silenzi i nostri pensieri sono concentrati su di voi. Non possiamo dirvi che martedì andrà tutto bene, ma possiamo sicuramente dirvi che anche martedì saremo pronti a condividere con voi quello che sarà. Se potete cercate di rimanere "carini e coccolosi"...e aggiungeteci anche "grintosi"...x voi e x Vova. Un abbraccio
    Michela di Ciuzzo

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  4. Cari Paola e Matte,
    sono stata un pò in silenzio, ma sono anch'io sempre qui con voi. Voglio essere positiva e credere in un cambio di rotta del giudice, magari ravveduto dal Bel Tempo che avete trascorso insieme a Vova, all'Affetto e Amore che vi legano a lui.
    Vi auguro una buona notta serena e rigenerante e... domani è un nuovo giorno!
    Un abbraccio, Lara

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  5. "Cari Scouts,

    se avete visto la commedia Peter Pan vi ricorderete che il capo dei pirati ripeteva ad ogni occasione il suo ultimo discorso, per paura di non avere il tempo di farlo quando fosse giunto per lui il momento di morire davvero. Succede press’a poco lo stesso anche a me e, per quanto non sia ancora in punto di morte, quel momento verrà, un giorno o l’altro; così desidero mandarvi un ultimo saluto, prima che ci separiamo per sempre.

    Ricordate che sono le ultime parole che udrete da me: meditatele.

    Io ho trascorso una vita molto felice e desidero che ciascuno di voi abbia una vita altrettanto felice.

    Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso per essere felici e godere la vita. La felicità non dipende dalle ricchezze né dal successo nella carriera, né dal cedere alle nostre voglie.

    Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza finché siete ragazzi, per poter essere utili e godere la vita pienamente una volta fatti uomini.

    Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose Dio ha riempito il mondo per la vostra felicità. Contentatevi di quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete. Guardate al lato bello delle cose e non al lato brutto.

    Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri. Cercate di lasciare questo mondo un pò migliore di quanto non l’avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di avere fatto del nostro meglio. “Siate prearati” così, a vivere felici e a morire felici. Mantenete la vostra Promessa di Scouts, anche quando non sarete più ragazzi, e Dio vi aiuti in questo.

    Il vostro amico

    Baden Powell of Gilwell"

    Ecco, condivido l'intervento di qualche giorno fa di "altro compagno di viaggio". Se l'8 dovesse concludersi con una sentenza negativa pensate all'amore che avete donato a Vova in questi mesi, alla felicità che gli avete procurato. Avete mantenuto la vostra promessa scout fino in fondo, cercando di fare del vostro meglio procurando di lasciare il mondo un po' migliore di quanto l'avete trovato. Siate certi che il vostro tempo non è stato sprecato.

    Lella

    P.s. Tanti cari auguri a Ivan, con mamma e papà...

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  6. Fatevelo ripetere da uno del mestiere: quella in cui vi trovate è una partita che, se tutto va bene, dura solo un tempo ma che potrebbe durare anche due (o tre tempi, non conosco il diritto ucragno).
    Siccome avete trovato una futura vittima del gorilla che ha deciso di frantumare i cabasisi, le vostre aspettative di una partita di un tempo solo possono andare deluse, ma, ripeto, si tratta esclusivamente di una questione pissicologggica (se le cose non le sai, salle!) perché quello che conta è solo la sentenza definitiva, irrevocabile (e che dice, ad esempio, che una sentenza a voi favorevole non possa esser impugnata in appello dalla nonna?).
    Insomma, fuori i quaderni da sotto il cuscino e pronti a tutto, sempre senza paura!
    Baci

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  7. AH!!! eccovi finalmente ci mancavate in questi giorni!!! avevo finito tutta la fantasia per racconatre la storia di Vova a Lisa, la sera adesso mi chiede di vedere continuamente le foto.
    Qui da noi tutto continua normalmente la "facoltà" si è fatta una setttimana intera di ferie, tra 1 e 3 novembre e ponti vari...in compenso Lucia ha cominciato a camminare ...non vi dico che fatica!!!!
    un bacio

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  8. Tutti coloro che hanno creduto negli "spazi vuoti" sanno che il senso di smarrimento a tratti può prevalere. Ma questa storia ha insegnato troppe cose a tutti. In uno spazio vuoto potrà solo germogliare e piantare radici fortissime. Presente

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  9. Momenti già visti. Tornate indietro di qualche tempo, di qualche commento. Vi ci ritroverete voi stessi, abbacchiati, demoralizzati e svuotati, e un condomonio che si "spreca" in suggestioni per ricaricarvi e tutto sommato ricaricare se stesso, il proprio entusiasmo, con un pò di sana leggerezza (come ha scritto bellamente Lella, altrove) perchè "il lieto fine" è il sogno di ciascuno qui dentro, dove qui dentro ci sta un mondo. Io non so se sia "la partita", "la battaglia", o che altro, ma è quella che arriva ora. Cercate di recuperate tutte le energie. I conti con il "dopo", il farete successivamente - è per questo che si chiama "dopo". Quindi penso che dobbiate preparare le vostre biglie, quelle di cristallo, quelle che contengono i sogni,. quelle intere, spolverarle e farle luccicare. E se poi si spaccheranno, beh! amen, sarete lì pronti a pagare il conto. Ma questo, dopo! Un abbraccio, più grande, questa volta. Emma, Caterina, Vice

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  10. finalmente riesco a leggervi
    un forte abbraccio!
    filippo guiglia

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  11. In questi giorni sospesi, di attesa e di preoccupazione per i nostri amici possiamo almeno leggere parole belle come quelle di Emma, Caterina e Vice, possiamo fare gli auguri a Ivan, condividere i pensieri di Lella e riflettere e a volte ridere con Eugenio. Ci sentiamo insieme, vorremmo esserlo, perchè sappiamo che non è facile da qui sapere, possiamo solo intuire con i nostri cuori e pensieri vicini a voi.

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  12. ...volevo dire capire non sapere...sono proprio suonata!

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  13. In questi giorni ho letto e riletto quello che avete scritto. Si intuisce il timore, la fatica di stare in questa situazione sospesa...Certo come avete detto voi anche Vova la respira e l'essere assente è forse una difesa per non soffrire. Paola, Matteo non mollate, non lasciatelo "solo" è lui, solo la vostra forza e la vostra speranza...
    Mamma lupa e babbo lupo difendono a denti stretti il cucciolo d'uomo...Siamo sicuri che lo farete anche voi..noi "il resto del Branco" siamo dalla vostra parte e per voi continuiamo a fare il tifo..
    un abbraccio forte
    sr Marita

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  14. Cari Paola e Matteo,
    siamo qui riuniti pregando che il collegamento sia decente.
    Siamo qui riuniti a festeggiare il quarant...pardon..il trentottesimo genetliaco della signora Rrapòtez..
    ..il cibo era buono...ma non era molto...mancava:
    il prosecco
    il moijto
    la sangria
    la birra fresca (c'è una sans souci calda...molto calda) e gingerini di sottomarca lidl
    le castagne
    il vin brulè...e ci fermiamo qui!
    Ma la simpatia di lara colma queste lacune culinarie-
    in effetti è un po' difficile comunicare in tanti e ,poco da nascondere, c'era pure un po' di imbarazzo nel vedervi pallidi e mogi e l'unica cosa che usciva spontanea forse banale ma sincera era ' STATE SU!'...insomma noi ci crediamo ,a cosa? all'amicizia, ai sorrisi, al bene che vi-ci vogliamo e a nient'altro perchè questo è il TUTTO!

    p.s. pieri ha passato la preselezione per dirigente scolastico...no no non è un'altra barzelletta della franci è triste realtà!
    p.s 2 oggi è anche il 62^ compleanno di federico tavan!

    Poesia :
    DEMOCRAZIA

    a no l'è sucedut nua
    canais,
    continuait a crompà

    ( traduzione : 'non è successo niente
    bambini continuate a comprare ')

    Alessandro, Ale e tania (morosi), stefano,lara ,comina, sabrina,marghe,francy e i bimbi francesco luca marco

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  15. Mi mancano le vostre parole, e' un po' come la porta di un vicino che rimane chiusa e non sai se e' semplicemente partito per le vacanze oppure chissà .... 
    Ho ritrovato questa poesia di Rodari e voi mi permetto di dire che siete proprio un po' come il sasso gettato nello stagno.
     
     “…Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore. Oggetti che se ne stavano ciascuno per conto proprio, nella sua pace o nel suo sonno,
    sono come richiamati alla vita, obbligati a reagire, a entrare in rapporto tra di
    loro. Altri movimenti invisibili si propagano in profondità, in tutte le direzioni,
    mentre il sasso precipita smuovendo alghe, spaventando pesci, causando
    sempre nuove agitazioni molecolari. Quando poi tocca il fondo, sommuove la
    fanghiglia, urta gli oggetti che vi giacevano dimenticati, alcuni dei quali ora
    vengono dissepolti, altri ricoperti a turno dalla sabbia. Innumerevoli eventi, o
    microeventi, si succedono in un tempo brevissimo.
    Un abbraccio saula
     
     

     

        “

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  16. Uè, famiglia cornacchia-fedato!!
    Mbè?
    Qui al condominio è proprio come dice Saula la Principessa: dove siete spariti?
    Vediamo però che il condominio, in vostra assenza, propone accostamenti incredibili "Tavano-Rodari" semplicemente poetici!
    Ma un po' ci manca la Vostra poesia, quella che chiamano la "modica quantità" ;-)
    Scherzi a parte. Sappiamo riconoscere quando il silenzio parla da solo ed è denso di attese.
    Ma quello che possiamo rispondere al silenzio è che CI SAREMO: oggi, l'8 novembre, e dopo.
    In OGNI CASO.

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  17. Ciao,
    scusate l'intrusione, ma è già diverso tempo che vi leggo e che faccio il tifo per voi in silenzio e...non solo io, anche i miei "banditi"!Voglio solo dirvi che siete Grandi!NOI TIFIAMO PER VOI E VI GIURO CHE NON E' POCO: LE URLA DEI PICCOLI FAREBBERO PAURA ANCHE AL PIU' CATTIVO DEI GIUDICI!!!
    baci,
    Ilaria Z. & c.

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  18. domani vi penseremo in molti, insomma anche se lontani non siete soli!

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