martedì 13 dicembre 2011

Certe abitudini non si dimenticano

Ci eravamo illusi di farcela per giovedì, invece oggi abbiamo avuto la conferma che dovremo rimanere a Kiev due giorni più del previsto (e potrebbero non bastare...). Durante uno dei quindicimila passaggi, fra documenti e uffici, un impiegato dell'ufficio tasse di Gorokhim ha sbagliato il codice fiscale di Vova: questa "distrazione", come detto, ci costa un indesiderato prolungamento di vacanza perché il passaporto non potrà essere fatto nei tempi stabiliti. Dopo quello che abbiamo passato, questa è una sciocchezza, ma proprio adesso che vedevamo la luce alla fine del tunnel, l'incidente pesa. Per contro pare che la CAI (la Commissione Adozioni Internazionali) sia in grado di farci pervenire domani il transfert per l'Italia nonostante un errore di traduzione del cognome originario di Vova (potevamo farci mancare l'errore di traduzione?). A questo punto il giorno più probabile per il nostro ritorno definitivo in Italia è sabato 17, ma se dovessero insorgere ulteriori complicazioni slitteremmo automaticamente al 20. Sperin ben...
La giornata di oggi è stata segnata dalla reintroduzione dell'ora di qvaderno nei nostri regimi familiari. Dopo oltre un mese dall'ultima sessione scolastica eravamo terrorizzati di trovarci punto e a capo. Invece, con nostra grande sorpresa, il giovane alunno non soltanto ha dimostrato di trattenere più del previsto, ma ha addirittura accennato qualche timido progresso (i primi tentativi di lettura in italiano ci hanno proprio intenerito ...).
Infine, la perla del giorno: abituato a oltre un mese e mezzo di albergo a Kovel, dove riponevamo l'apposito cartello fuori dalla porta della camera per indicare al personale dell'hotel di fare le pulizie, Vova ha trovato in appartamento un lungo calzascarpe con una specie di manico a forma di gancio. Quando siamo usciti per andare a fare la spesa lo ha piazzato sulla maniglia della porta di ingresso: "così puliscono...".

10 commenti:

  1. Non avevo dubbi sulle capacità di apprendimento del fanciullo. Non ci siamo forse imbottite, cara Paola, delle teorie che dicono che l'unico apprendimento possibile passa attraverso la relazione? Ora la relazione c'è ed è di altissima qualità, l'apprendimento seguirà.

    RispondiElimina
  2. Ehi Cornacchia senior, metticela tutta! Io e te il 19 abbiamo un appuntamento telefonico da rispettare! Un bacio a tutti e tre. Michela di Ciuzzo

    RispondiElimina
  3. Rigorosamente in dialetto:
    "L'è forte el bocia ... !!!"
    Silvia

    RispondiElimina
  4. Il 17 e' il GIORNO di bimbi ucraini, porterà sicuramente a casa Vova ! altrimenti che giorno sarebbe ?

    RispondiElimina
  5. ahahahahah grande Vova! geniale! dite invece che il prolungamento della vostra "vacanza" non è altro che un abile trucco per aiutare Babbo Natale a procurare tutti i regali per Vova, che a quanto pare saranno tantissimi!!!! besosss

    RispondiElimina
  6. Vedrete cari genitori! Il vostro figliolo vi riserverà ancora - e per lungo tempo - un sacco di sorprese! Attendo di sapere, una volta a casa, come sarà gestito il menage domestico, soprattutto quello relativo alle pulizie!
    Buoni ultimi giorni in terra straniera!
    Un abbraccio.
    GiuliaGiagi

    PS. Tante felicitazioni anche da parte di mia madre e di mio fratello, che in questi mesi mi hanno sempre chiesto aggiornamenti sulla vostra avventura.

    RispondiElimina
  7. Michi di Enrico e Olivier14 dicembre 2011 alle ore 15:29

    Ci sono anche io, sempre stata qua ma devo ancora smettere di piangere e non riesco a dirvi nulla....
    stasera provo anche io ad appendere calzascarpe fuori dalla porta, vuoi vedere che era tanto semplice??

    RispondiElimina
  8. enrico, michela e olivier14 dicembre 2011 alle ore 17:43

    ...sarà il caso di spiegare al giovin virgulto di cosacco che a casetta ci sarà un'altra musica, almeno per quanto concerne le pulizie!
    Non possediamo calzascarpe in casa, dunque...
    Un abbraccio grande!
    enrico

    RispondiElimina
  9. Che tenera la adorabile Michi, e che tenero Vova con la storia del calzascarpe...

    Vi aspetto per la partita sabato (o al più tardi mercoledì), che c'è molto da festeggiare!

    p.s.: bon voyage a Michi

    RispondiElimina
  10. Carissimi questa mattina ho letto il blog e ho esultato...
    poi nel pomeriggio mentre tornavo dalla sala fotocopie trovo la sangi e mi dice la novità.
    Non ho detto una brutta parolaccia solo perchè c'era un ragazzo delle medie e per un attimo la mia ragione è rimasta stabile...
    Vi penso e penso al piccolo cosacco nei suoi progressi.
    un abbraccio
    sr Marita

    RispondiElimina