martedì 23 agosto 2011

Arrivati a Kovel

Ore 00.23. Siamo appena giunti a Kovel, dopo un estenuante viaggio durato la bellezza di 8 ore. Nonostante le cuccette non si è viaggiato un gran che bene. Per ciò che abbiamo visto (e respirato) il nostro treno, che da Kiev raggiunge la Polonia, ha evocato in noi scene da deportazione. E’ come se le nostre vite si stiano magicamente ricongiungendo: se Matteo non avesse provato i treni di Calcutta e Paola non avesse conosciuto i treni Unitalsi per Lourdes forse non ce l’avremmo fatta. Fortunatamente Giorgio aveva prenotato uno scompartimento tutto per noi e questo ha reso il tutto più sopportabile (le foto che abbiamo fatto, e che caricheremo quando avremo un collegamento migliore, testimonieranno il tutto). Abbiamo fatto anche conoscenza con la nostra nuova compagna di viaggio (stavolta Romina non c’entra), l’interprete Maria, che si è presentata con inconfondibile accento… NAPOLETANOOOOO!!!!!! Fra l’incredulo e il divertito, aspettandoci a quel punto il passaggio di un elefante rosa in pieno stile felliniano, abbiamo iniziato con le presentazioni. A dire il vero non abbiamo capito molto della sua storia, ma i trascorsi sotto il Vesuvio sono evidente, tanto nella parlata quanto nei modi. Appena arrivati, alle 23.48, ha procurato a colpi di telefonino una macchina con autista a 20 grivne (1 euro e 50 centesimi) e due stanze d’albergo a 38 euro (per entrambe, s’intende). Sempre in omaggio a Fellini, l’albergo si trova in mezzo al nulla, ma sfortunatamente sopra l’unica discoteca della regione: per andare in camera abbiamo dovuto attraversare la pista da ballo con le valige, fra lo stupore dei presenti e dell’elefante rosa, ormai annichilito dalla situazione ben più grottesca di Fellini ubriaco.
Scriviamo un po’ di boiate per stemperare la tensione, che ovviamente aumenta con il passare delle ore. E così, mentre nel buio della nostra stanza rimbomba Rock’n roll Robot di Alberto Camerini, passiamo alla fase rem e auguriamo a tutti buona notte.


In viaggio verso Kovel: entusiasmo a iosa!

13 commenti:

  1. enrico, michela e olivier23 agosto 2011 alle ore 07:53

    STRAORDINERIO!!!
    Un grandissimo "IN BOCCA AL LUPO"!!!
    enrico

    P.S. (le vostre descrizioni mi evocano momenti Fantozziani)

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  2. FAVOLOSO, mi sembra di vedervi :-)))

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  3. Che i vostri occhi si incontrino e i vostri cuori si riconoscano....

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  4. Dopo alcuni giorni di assenza son tornato sul blog ed ho letto gli ultimi post e relativi commenti, il tutto tra Fellini e Fantozzi, personaggi sin qui dominanti in questa storia.
    D'ora in poi, però, mi auguro che si entri in un bel film a lieto fine, una commedia stile Billy Wilder o Frank Capra.
    In attesa della nuova proiezione invio un grosso abbraccio ai nostri viaggiatori delle terre lontane

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  5. Tutti i nostri pensieri sono con voi...

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  6. Qui si cerca di mandare avanti la baracca del gruppo scout, ma senza di Paola è un po' più difficile. Stiamo facendo scelte decisive e i problemi arrivano sempre a tre a tre.
    Quando facciamo staff parliamo sempre di voi e vi riserviamo un pensiero.
    Oggi il climax sarà al top; lasciatevi andare e siate voi.
    Un grosso in bocca al lupo.

    Alberto

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  7. Ciao PaolaeMetteo, vi scrivo come oggi vi vedo, un tutt'uno, pronti a vivere questa emozione grande e nuova, un enorme in bocca al lupo.... Chiara G.

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  8. Evidentemente non riusciamo a connetterci. Leggiamo quotidianamente ma non riusciamo a partecipare come vorremmo al blog. Amen! Che e' la stessa cosa che ho scritto ieri. Il ritrovato Eugenio potrebbe dire che tutto questo sia un bene, anche per perche' alcuni spunti parevano usciti dalle visioni di Leary. In ogni caso mi pare di vedervi un film di Kusturica (che ha sempre un lieto fine!) e che preferisco di molto alle avventure Fantozziane.Sara' per l'assonanza con il mio nome di famiglia? Cio' detto, vi si manda un abbraccio,come fanno i bambini: braccia ampie a raccogliere un mondo! Emma Caterina Vice.Avanti con forza!

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  9. Ciao ...
    ero via e solo oggi ho letto i vostri racconti...
    vi ho pensato molto
    e vi penso adesso ... constatando che proprio adesso adesso si sta tracciando un pagina importante...
    un abbraccio
    Federica

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  10. Domani tutto andrà bene anche per noi perchè:
    "Padre nostro: questo nome suscita in noi, contemporaneamente, l’amore, il fervore nella preghiera e anche la speranza di ottenere ciò che stiamo per chiedere.
    Che cosa infatti Dio può negare alla preghiera dei suoi figli, dal momento che ha loro concesso, prima di tutto, di essere suoi figli? Sant'Agostino.

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  11. Che avventura...meno male anche che avete un passato/presente scout.
    Mi piace il personaggio di Maria l'interprete... porterà bene.
    Vi penso fiduciosa, farete un figurone domani.
    Un abbraccio, Lara

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  12. ciao ragazzi, ma siete sicuri di non esser su candid-camera???..
    comunque siano tempo paesaggi ambienti trasporti persone e personaggi fate sempre in modo che lo sgomento si dilati in un sorriso...dopo 2 settimane è inutile far finta di niente anche qui cominciano a scarseggiare frasi parole battute barzellette ,a tratti veramente sale un po' di preoccupazione per voi...però però sono proprio tratti poi butti lo sguardo fuori chiedendoti dove devi guardare per incrociare a distanza i vostri sguardi (tipo verso il fara o più verso il jouf ?? ) e ti pare ,ma no non è possibile! eppure sì ci giureresti dietro l'angolo è passato un elefante rosa con in groppa un tacchino e sul tacchino una lucertola abbarbicata stretta timorosa e bofonchiante ...e allora tiri un sospiro di sollievo e dici OK VA !bene male triste gioiosa esaltata o sfiduciosa facile difficile rapida o trascinata ma va avanti...baciotti

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  13. E pensare che alla fine di questo viaggio ci racconterete tutto di nuovo (e di persona!!!), con dettagli, sfumature, odori ed emozioni sempre più coinvolgenti!!!
    In bocca al lupo!
    GiuliaGiagi

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