Non sappiamo se è giusto condividere questo pezzo così difficile del cammino, ma in questo momento ci stiamo preparando anche ad affrontare tutte le possibilità, compresa quella di dover rinunciare al progetto. Comunque insieme ci sentiamo forti e sapremo affrontare anche questa eventualità. Siate forti anche voi.
ULTIMA ORA: Salta anche il viaggio di venerdì per andare a incontrare il bambino di 6 anni. Le notizie provenienti dall'istituto riferiscono di una situazione ancor più grave di quella descritta nella scheda. Si va ufficialmente al secondo abbinamento, fra non meno di una settimana. Anche se era una delle possibilità a noi note, il morale vacilla. Almeno per oggi.
ULTIMA ORA: Salta anche il viaggio di venerdì per andare a incontrare il bambino di 6 anni. Le notizie provenienti dall'istituto riferiscono di una situazione ancor più grave di quella descritta nella scheda. Si va ufficialmente al secondo abbinamento, fra non meno di una settimana. Anche se era una delle possibilità a noi note, il morale vacilla. Almeno per oggi.
calma!!! andate a conoscerlo e ascoltate il vostro cuore...Vi stringiamo forte. baci
RispondiElimina..il vostro cuore, che ora più che mai sarà in tumulto.. Sobbalziamo insieme a voi, sperando che condividere le vibrazioni dell'attesa vi aiuti ad attenuarle un po'. Siamo certi comunque che saprete prendere la decisione migliore. Vi siamo vicini.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Nicoletta e Ermanno
p.s.: Serghej gioca col trenino sbirciando sul display le vostre foto e fa un sacco di domande.. Anche lui a modo suo condivide e fa il tifo per voi ("che bell'aereo!", poi..).
Il sentiero si fa tortuoso, forse non ci sono parole adatte in questi momenti, ma vi siamo vicini. Domani le cose avranno una luce diversa, ci vuole un po' di tempo per incassare il colpo.
RispondiEliminaCoraggio, magari questo ostacolo è solo uno scoglio in più prima dell'approdo...
Francesca e Mario
Cari, non sappiamo dirvi quanto vorremmo essere lì con voi in questo momento.
RispondiEliminaCome avevate previsto, il colpo è stato duro, affrontate le cose una per volta, aspettate, legge a parte, potrebbe essere una tecnica (crudele) per indurvi ad accettare condizioni diverse dal vostro progetto.
Vi abbracciamo forte.
Oggi è S.Lorenzo. Nessuno meglio di lui può capire cosa significa stare sulle braci. Ma magari proprio lui può mettere una parola buona presso chi sa e può. Non si fa a meno di nessuno.Un abbraccio di 4 secondi.
RispondiEliminaLa mia preghiera è continua e sono certo che tutto andrà bene se la vostra scelta- decisione sarà suggerita dal vostro cuore senza farvi prendere da entusiasmi o eccessi di Amore.
RispondiEliminaRitengo che le proposte avanzate siano poco incoraggianti forse volutamente da parte dei referenti e capisco il motivo.
Temporeggiate con calma, non prendete decisioni affrettate e invocate lo Spirito Divino che vi illuminerà per una giusta scelta. Sono con voi sempre e in questo momento ancor più. Se potete avazante le vostre aspirazioni, probabilmente potranno venirvi incontro al di là delle leggi vigenti.
Appena possibile ci parliamo su SKIPE. Un abbraccio papà Piero.
Sono appena rientrata...credevo avreste aggiornato stasera...Lo so, eravate preparati..ma quando capita davvero è tutta un'altra cosa! Oggi è stata una giornata splendida e credevo fosse un buon auspicio...In realtà ci credo ancora fermamente e concordo con "crebiatto distratto" circa tutti Quelli a cui è stata rivolta una preghiera per voi...Sono proprio tanti!
RispondiEliminaSono appena rientrata...credevo avreste aggiornato il blog in serata...Lo so eravate preparati, ma quando capita realmente è dura incassare il colpo!
RispondiEliminaOggi è stata una bellissima giornata, sole splendente con cielo terso e aria frizzante...non capitano spesso giornate così...Credevo fosse un buon auspicio...E sinceramente lo credo ancora, al di là della scoppola odierna. E condivido la tesi di "cerbiatto distratto" circa tutti quelli che insieme a S. Lorenzo, sono stati "contattati" per supportarvi e sostenervi in questa avventura.
Inutile dirlo, sono con voi...Vi abbraccio, Alessandra
Scusate...la connessione era un po' in ritardo, il primo commento sembrava non essere stato pubblicato!
RispondiEliminaCiao, sono appena rientrato da un'ora di tennis e sono venuto a vedere il Blog. quando ho letto la descrizione ero felice quando ho letto l'ultima ora ho cambiato completamente l'espressione del volto (per voi, perchè, per me va più che bene se portate a casa un bambino di 9 anni...)
RispondiEliminaComunque vada, vi saluto!
TIRATE FUORI LA VOSTRA GRINTA E NON MOLLATE !
RispondiEliminaE RICORDATI CHE DOPO UN GIORNO DI PIOGGIA TORNA SEMPRE IL SOLE!
UN ABBRACCIO MICHELA ELISA E MARTA
Paola è come il secondo giorno di route,le gambe non girano, lo zaino ti fa male e ti sembra di non poter mettere piu un piede avanti all'altro...invece bisogna andare avanti perche a meta salita non c'è niente lo spettacolo é in alto. ci siamo anche noi con tutto quello che si puo fare da qui. un abbraccio marta
RispondiEliminaAffido le mie emozioni ad una poesia di Robert Frost, a me cara.
RispondiEliminaNon è facile, in certi momenti, scegliere la strada giusta, hai sempre il dubbio che, scegliendone un'altra, le cose sarebbero andate diversamente.... Ricordate però che avete con voi un paio di scarpine rosse....
Siate forti! Vi abbraccio con infinito affetto!!!
"Due strade divergevano in un bosco d’autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe,
essendo un sol viaggiatore, a lungo indugiai
e ne fissai a lungo una, più lontano che potevo
fino a dove si perdeva nel sottobosco.
Poi presi l’altra, che era buona ugualmente
forse con pretese migliori,
e forse sembrava messa meglio,
perché era erbosa e meno calpestata;
sebbene in realtà le tracce fossero uguali in entrambe le strade.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito.
Oh, mi riservai la prima per un altro giorno,
anche se, sapendo che una strada porta verso un’altra strada,
dubitavo sarei mai tornato indietro.
Questa storia racconterò con un sospiro
da qualche parte, tra molti anni:
due strade divergevano in un bosco ed io…
io presi la meno battuta,
e di qui ogni differenza è venuta."
Vi mando un bacio...
RispondiEliminae io vi abbraccio. A domani, buona notte.
RispondiEliminaBuona notte cari amici.
RispondiEliminaGiovanni
Carissimi,
RispondiEliminale notizie che leggo non sono buone, ma…
Un passo per volta.
Ci sono voluti un sacco di tempo e di fatica fino ad oggi, ma, secondo me, la decisione più difficile ed importante l’avete già presa da tempo: ora andate avanti per la vostra strada, fidatevi di voi stessi (ne avete davvero motivo!) e vediamo che ne esce…
Il “passo” di oggi non è gradito, per quanto ampiamente prevedibile e/o preventivabile, ma ritengo sia una tappa indispensabile per proseguire il cammino…
Grinta e determinazione amici, mirino puntato sul secondo appuntamento/abbinamento.
Ben venga la settimana (o più) a disposizione, vi permetterà di smaltire le forti emozioni dell’impatto e vi consentirà di concentrarvi, rilassarvi un po’ (è essenziale!) e di far sedimentare i vostri pensieri.
Le mie sono riflessioni fatte ad alta voce, a caldo, certamente molto agevoli per chi è spettatore, o meglio, tifoso, a distanza di chilometri e chilometri…
Domani andrà meglio di oggi…
Buon riposo ragazzi, a prestissimo!
Un abbraccio
enrico
...ah, dimenticavo: Riccardo è un GRANDE!!!
RispondiEliminaConosco la burocrazia di quei paesi,amano rendere difficili anche le cose più banali, figuriamoci una cosa così importante... Pensate solo che le difficoltà che ora si aggiungono renderanno ancora più grande la gioia che vi aspetta alla fine! Baci, riposatevi... PS: avete notato il tifo da stadio che vi sostiene?!?
RispondiEliminache dire? vi seguo con affetto ed apprensione, ma sono convinta che l'affetto e le preghiere che vi accompagnano insieme con il vostro coraggio vi aiuteranno a raggiungere l'obiettivo. ALDA
RispondiEliminaFORZA RAGAZZI.....vi sono vicina con affetto vi penso ogni giorno..... vedrete che le cose volgeranno al meglio
RispondiEliminaCiao ragazzi,
RispondiEliminasono qua che scrivo e cancello da ieri,avrei mille cose da dirvi e nessuna parola che mi sembri utile...ho ripreso il sonaglio che avevo prima che Olivier arrivasse...ecco è piccolino, ha un suono lieve e discreto e nel silenzio che vi dedicherete in questa settimana potrete sentirlo da lontano, inaspettato, a portarvi pensieri, emozioni, speranze, forza per fare, decidere e aspettare...assomiglia al suono del campanello di una bici che passa veloce e in lontananza, al battito delle ali di Trilly di Peter Pan, al chiacchiericcio delle fate nei boschi..
La vostra storia e' davvero entrata nella mia storia e dalla Maremma forza e coraggio qui vi siamo molto vicini
RispondiEliminaSaula e company
Apro il vostro blog almeno 2o3 volte al giorno, seguo la vostra avventura e racconto tutto a nonna Anna, che come me vi pensa sempre. Confido ancora nel "potere" del portafortuna, ha un'attendibilità del 100 %, vorrà pur dire qualcosa!!!! Per non lasciare nulla al caso aggiungo una preghierina al giorno... Che fatica inviarvi questo piccolo pensiero, sono totalmente imbranata con lùil computer, spero sia la volta buona. Ciao
RispondiEliminami sono dimenticata di firmarmi, cosa vi avevo detto... imbranatissima. CHIARA G.
RispondiEliminaallora bzz, bzz..qui francy, insomma ci credo che non sta andando proprio tutto liscio con quel maglioncino a righe viola e grigio che vi siete portati dietro!!!e cavoli è proprio un sfidare la sorte !e quella s'è indispettita e adesso vi fa un po' tribolare!
RispondiEliminacarine invece le tazze della cucina verde e arancione starebbero giusto bene da me...e dai su, un minuto di sconforto va bene però poi sorriso e avanti eh..vis animus impetus !no,no nessuna reminiscenza del liceo, c'era scritto sul menu' della caserma quando andavamo a mangiar li con i miei! mi pareva carina...cavoli io vorrei esser lì con voi ma
lo sai le risate! ...a presto .