martedì 27 settembre 2011

Art Attack

Non possiamo aspettare gli eventi e rimanere inermi qui a Kovel in attesa dell’udienza o delle prossime tappe. Le tre settimane che ci attendono prima del trasferimento a Kiev sono davvero troppe per starcene alla finestra, per cui abbiamo deciso di intensificare le attività, convinti del fatto che questo tempo per noi tre sia comunque prezioso e significativo anche per il futuro. Ci siamo così fatti prendere da un attacco d’arte e ci siamo attrezzati al meglio per dipingere, ritagliare, costruire e incollare. La nostra fantasia, saggiamente supportata dai consigli di alcuni condomini, ha prodotto nell’ordine: un calendario settimanale che viene aggiornato da Vova con tutte le attività quotidiane, un acquerello con le forme geometriche fondamentali, un aereo in compensato da montare e dipingere. Abbiamo poi costruito i mitici regoli che utilizzeremo domani. Per due intellettuali come noi (si fa per dire…) è stata – ed è tuttora – una bella sfida, ma tutto sommato ci siamo trovati a nostro agio con pennelli, forbici e tempere. A darci soddisfazione ci si mette anche Vova, che apprezza e partecipa con l’immancabile frase “Ya sam” (faccio io). Questa sera, prima di andare a dormire, ha scosso la testa perplesso commentando “poco qvaderno oggi…”. Delle due l’una: o abbiamo creato un mostro, oppure la perplessità deriva dal fatto che domani si aspetta una dose doppia di lettere e numeri.

Eccoci all'opera

10 commenti:

  1. Non so se mi inquieta di più il calendario o l'orologio. Invece l'acquerello mi piace moltissimo, così come il suo sorriso luminoso e soddisfatto. Molto bene, caro.
    Vova, non ho trovato i caratteri cirillici per scrivertelo in russo (me lo ricordo ancora), qualcuno magari mi dirà come si fa.

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  2. "Ciakae, ciakae" diceva Boris (traduzione: "aspetta, aspetta che faccio io"): crediamo che il vostro percorso sia molto simile al nostro: impegnativo, ma ricco di piccole/grandi soddisfazioni. E finalmente, possiamo dire, con un bel po' d'ironia, Bulgaria batte Ucraina 1-0: dal si' del giudice, le consuetudini bulgare consentono la partenza per casa dopo una settimana, il tempo necessario per ottenere il passaporto. In ogni caso, a presto, Emanuela e Giovanni.

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  3. Qui mi dicono di non disturbare oltre con le mie parole, ma non posso far a meno di dire che Vova e' bellissimo. Attendiamo voi e lui con ansia. Un caro saluto, Emanuela

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  4. Bello vedervi! Jacopo era emozionatissimo. Meravigliosa la vitalità di Vova: come ho detto a Matteo si vede quanto è felice!!!
    Bravi!

    Un abbraccio

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  5. ...ma che art attack, qui e' l'anima lupettara che viene fuori!!! che gioia!!
    Che mamma e papa' meravigliosi!!
    Caro Vova, vai, continua cosi', stai tirando fuori il meglio del meglio del meglio da quei due!!
    noi continuiamo a tenere le dita incrociate, ci avvisate voi quando scioglierle, vero??
    vi abbracciamo!

    stefisaramarcofabrizio

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  6. Ed eccoci cosí arrivati ad art attack... chi l'avrebbe mai detto che un giorno sarebbe stato utile, a parte Mucciaccia???
    Se posso permettermi un consiglio, suggerisco l'origami! Su internet troverete sicuramente le istruzioni per costruire qualche simpatico animaletto...
    Un abbraccio
    Enrico

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  7. Vova è davvero un bellissimo bambino! Portate al giudice la foto con l'acquerello, non servirà altro per convincerlo che siete una famiglia.
    Buon lavoro! A quanto pare i vostri sforzi stanno producendo ottimi risultati...

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  8. Mara suggerisce il gioco dell'Oca! Stefanino ne inventa in continuazione su fogli di carta bianca...in ogni casella ci mette una buona dose di fantasia, della serie: resti fermo un turno, avanza 10 caselle, ti ha preso l'uragano e ti riporta alla partenza...ecc...ecc...potrete inventarne quanti volete, anche con i tunnel che portano velocemente vicino alla conclusione...oppure con prove da superare per poter procedere, tipo dire la tabellina del 2...così gli fate anche fare un po' di compiti senza che se ne accorga! :) Anche costruire con il cartoncino colorato i dadi sovra-dimensionati è una simpatica attività connessa...
    Stefanino oltre al Gioco dell'Oca, propone ovviamente il suo attuale gioco preferito: mega-tornei di briscola! (P.S.: ho di recente scoperto che si può giocare anche in 3 togliendo semplicemente un 2: la variante diventa più divertente che giocare in 2 ma meno difficile che giocare in 4!) Vi assicuro che giocare a briscola e poi contare i punti, potrebbe fargli fare miracolosi progressi con la matematica! :)
    Un abbraccio a tutti 3...e buon divertimento!

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  9. Bellissimo l'aereo, sembra quello del Barone Rosso!
    Concordiamo con chi ha citato "l'anima lupettara", lo sanno tutti che le "mani abili", nella Giungla, esistevano già quando Giovanni Mucciaccia non era ancora nato!
    Comunque, dall'espressione ispirata si vede che il fanciullo ha un animo artistico...
    Un abbraccio,
    Francesca e Mario

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  10. Lucia, Fabio, Federica28 settembre 2011 alle ore 19:27

    Leggere il vostro blog è diventato un appuntamento fisso della nostra famiglia. Ci piace come siete riusciti a trasformare il negativo in positivo, il tempo d'attesa è diventato un'opportunità per conoscervi, per testarvi reciprocamente, siete una bellissima famiglia.
    Vova è fantastico!
    Un forte abbraccio

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