lunedì 12 settembre 2011

Nostalgie

Oggi era il primo giorno di scuola in Italia... Paola non ne perdeva uno da 13 anni. In quel di Portogruaro, invece, erano in calendario gli esami del corso di Matteo e anche lui ha dovuto dare forfait, sostituito dai disponibilissimi colleghi (grazie ancora!). Tutto questo per dire che ci sentiamo davvero alla frutta ed entrambi avremmo voluto essere sul posto di lavoro, perché ci manca anche quello. Passino gli affetti, che ci mancavano ancora prima di partire, passino le comodità e le nostre abitudini, passino casa nostra e le nostre cose, ma ora che sentiamo tanta nostalgia anche per scuola e università capiamo di essere giunti a un punto critico. O forse vuol dire più semplicemente che i nostri lavori ci piacciono tanto, e sono in fondo parte di noi. Sta di fatto che le giornate qui cominciano a pesare, identiche l'una all'altra, senza particolari sussulti. E' vero: Vova è con noi, e questo è un grande privilegio, ma quante belle cose potremmo fargli fare in Italia, e com'è difficile fargli passare il tempo qui. Lui, per carità, non si lamenta mai: un gelato e un giro alla solita giostra lo rendono comunque felice, ma per noi sta diventando sempre più dura. Oggi avevamo davvero le pile scariche. Per fortuna il giorno dell'incontro con il giudice si avvicina e cominciamo ad avvertire un po' di tensione per la decisione che dovrà prendere circa la data dell'udienza anche perchè proprio quella data potrà finalmente darci un'idea di quanti giorni potrebbero mancare al nostro rientro.

Noi, immortalati da Vova

26 commenti:

  1. E allora e' il momento giusto per farvi arrivare i saluti della classe della quale mi trovo indegnamente a fare da coordinatrice supplente, conditi dal sorriso complice e consapevole di qualcuno che ne sa qualcosa....
    Le nostalgie sono evidentemente reciproche!

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  2. Memorizzate bene queste nostalgie.. e siatene contenti, vi faranno apprezzare nel futuro con più profonda consapevolezza il vostro vivere passato .... visto che quando ritornerete la routine e le consuetudini che si formeranno mano a mano saranno ben altre, nuove, felici e sempre in divenire con Vova, consuetudini di una famiglia rinnovata!!!

    Un abbraccio alpino
    Edoardo

    PS avete visto delle montagne..... almeno da lontano?

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  3. Preghiera della famiglia

    O Dio,
    che nella Sacra Famiglia
    ci hai lasciato
    un modello perfetto
    di vita familiare
    vissuta con fede e obbedienza
    alla tua volontà,
    ti ringraziamo per la nostra famiglia.
    Concedici la forza
    di rimanere uniti nell’amore,
    nella generosità e nella gioia
    di vivere insieme.
    Aumenta l’amore e la fedeltà
    in tutte le coppie, soprattutto
    in quelle che attraversano
    momenti di sofferenza
    o difficoltà.
    Effondi la tua grazia
    e la tua benedizione
    su tutte le famiglie del mondo.
    Uniti a Giuseppe e a Maria,
    te lo chiediamo per Gesù Cristo,
    tuo Figlio, nostro Signore.
    Amen.


    Voi sapete che preghiera è questa e cosa rappresenta... Questa sera è per voi, perchè possiate sentirvi parte di una famiglia ancora più grande. Paola ha detto "L'HO SPOSATO IO".
    Io vorrei dire: "SONO CONTENTA CHE TU L'ABBIA SPOSATO, E' MIO FRATELLO!"
    Vi abbraccio

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  4. 1. siete via da un sacco di tempo, forse sareste stufi anche se foste in luna di miele ai Caraibi, figuriamoci in un posto dimenticato da tutti gli dei come quello in cui vi è toccato di finire, per quanto forte la motivazione che vi ci ha portati
    2. se non c'era Vova a farvi la foto, difficilmente avreste avuto un sorriso come quello che abbiamo tutti il gran piacere di vedere
    3. non pensate alle cose che "potreMMo fargli fare", pensate a quello che già avete fatto e state facendo per lui...
    4. non affrettatevi a tornare: le spese condominiali relative ai fazzoletti per asciugare le lacrime sono interamente a carico vostro e sono parecchio salate: non bastava coinvolgerci con la vostra bellissima storia, ora dal blog spuntano anche spudoratissime dichiarazioni d'amore...
    Insomma, è dura e nessuno lo nega, però avete molto, davvero molto, di cui essere felici e di cui non possiamo essere affettuosamente invidiosi...

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  5. lo so, non si vede l'ora di tornare con "nostro figlio" a casa, per vivere fimalmente tutte quelle emozioni a lungo sognate, immaginate, desiderate...sospirate. Pazienza, sta andando tutto benissimo, quindi mercoledì conoscendovi e vedendovi con Vova, il giudice saprà cosa fare e capirà che non ha senso tirarla per le lunghe.
    In quanto al lavoro, certamente avete dei lavori che vi piacciono e vi soddisfano, ma gustateli questi momenti di nostalgia perchè saranno preziosi quando vi riimmergerete nella vita politica del nostro paese e capirete che andrete in pensione a...70 anni!!!!

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  6. Paola...Matteo..non mollate...sentitevi sostenuti da noi ma soprattutto da colui che da sempre ha pensato Vova per voi..
    un grande abbraccio sr Marita e sr Lia

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  7. Anche se ci siamo sentiti un'ora fa volevo dirvi che Marta è sempre più interessata a Vova e vi scrive sempre
    Elisa non scrive ,sorride ad ogni notizia che arriva ma ogni santo giorno chiede
    .....ma tu non sai quando torna la zia ......
    Io vado spesso in chiesa e so che la mamma di tutte le mamme porterà presto a casa questa meravigliosa famiglia !

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  8. Carissimi,
    i toni bassi sono previsti anche nelle piú grandi opere che hanno fattto la storia della musica... anch'essi fanno parte di uno straordinario capolavoro...
    Avanti cosí... continuate a comporre...
    Un abbraccio forte!
    Enrico

    P.S. (se posso permettermi, sottoscrivo riga per riga il commento di Simona, che non ho il piacere di conoscere...)

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  9. Cari amici, sono Valeria, ho scritto e cancellato più volte il mio post perchè in fondo in fondo non so cosa dirvi! Ma comprendo in pieno il vostro sentimento. Posso solo consigliarvi di cercare di godervelo il più possibile questo tempo prezioso, vostro e di Vova, solo voi tre. Perchè sarà irripetibile. Per la qualità dei sentimenti e delle emozioni preziose e uniche che accompagnano questo delicato momento della vostra vita. Una volta in Italia tra il lavoro, le famiglie, la burocrazia le varie incombenze e sopratutto Vova da presentarci ne avrete fin sopra i capelli! Considerate questo tempo per caricarvi! Anche se lì le vostre potenzialità sono ridotte per mancanza di mezzi.. Coraggio, siamo con voi!

    Ps: e la bicicletta??

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  10. Caro Matteo ti ricorderò di queste nostalgie al momento opportuno!!! comunque a parte gli scherzi anche a noi manchi ma sappiamo che è per una buonissima causa. Io e Poalo intanto ti prepariamo il conto.
    ciaooo un bacio a tutti e tre

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  11. Bando alle nostalgie!!! Quando tornerete ci saranno compiti di correggere, saggi da scrivere, bollette da pagare, casa da pulire (e qualcuno sporcherà più di prima!!!), vestiti da lavare e stirare (e ce ne saranno di più!!!), traffico da affrontare, code al supermercato (e il carrello sarà più pieno di prima!!!), telefonate e domande a cui rispondere, politica italiana da affrontare, e chi più ne ha più ne metta!!!!! So che da qui è facile parlare... voi siete lì, lontani dai... vicini rumorosi, dagli studenti insubordinati, dalla vostra lavatrice, dal vostro ferro da stiro, dalla vostra polvere e... vabbè, dai, anche dal vostro letto e dalle vostre lenzuola... però cercate di resistere e godervi questi giorni meglio che potete. Il 14 settembre è ormai dietro l'angolo, incrocio - con tutto il condominio - le dita e spero... di rivedervi tutti e 3 prima possibile! Un abbraccio!
    GiuliaGiagi

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  12. Dopo due settimane di ferie in Francia e di totale assenza da internet e da questo blog (ma ho chiesto notizie via telefono a chi di dovere) torno a leggere la storia di questo viaggio e mi rallegro per la piega che sembra prendere.

    Caro Matte, quando domani vedrai il Giudice ucraino digli pure che sei abituato a vedere Giudici in tutte le fogge e situazioni, sobri e meno sobri, in mutande e perfino nudi, ma sempre molto forti a calcio, ed anche che se vuole può chiedere referenze su di voi due presso il Tribunale di Pordenone (per il mio compenso ci metteremo d'accordo facilmente).

    In ogni caso in bocca al lupo e continuate così, spero di vedervi tutti e tre (il terzo non è il Giudice ucraino, però) molto presto a PN!

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  13. Carissimi,
    coraggio, siete stati forti fino ad ora e di certo lo sarete fino alla fine... Speriamo che manchi ancora poco!
    Vi siamo vicini col pensiero e le nostre preghiere, immaginiamo, per quel che possiamo, la tensione che vivete per l'incontro, ma siamo certi che tutto andrà per il meglio...
    Complimenti al fotografo, il ragazzo ha talento...
    Baci,
    Francesca e Mario

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  14. Ciao Paola, Matteo e Vova, dopo 6 giorni di vacanza e di conseguenza lontana dal blog(anche se la mia telefonata giornaliera a Michela mi teneva costantemente aggiornata), vi rileggo con entusiasmo, sorridendo e commuovendomi delle vostre notizie e leggendomi TUTTI i commenti che mi sono persa. Sono proprio contenta ed orgogliosa di "abitare" in questo condominio....Nonostante la vostra nostalgia sia comprensibile so che le risorse per superarla non vi mancano, comunque un abbraccio a tutti e 3. CIAO Chiara G.

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  15. Forza, forza, forza, cosa sono questi scoramenti?
    Resistere, resistere, resistere!
    Se il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare (a calcio, con gli smurfiki o con i succhi di frutta vedete voi!).
    Non sarà mica più pesante di una sessione deliberatoria al CG??????
    Continuiamo a seguirvi e a perocorrere questo pezzetto di strada con voi! Teneteci stretti a voi!

    a.g.

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  16. ehi ragazzi due minuti di sconforto ve li concedo poi assolutamente riprendersi! staccare la testa che non sempre è foriera di buoni pensieri e affidarsi ...in fondo siete in maternità( paternità) e non si va a lavorare in maternità !si vive solo e per il nuovo nato ( si lo so che parlo in teoria ma son sicura, ad istinto-che deve esser così), questo bimbo ha due settimane non 8 anni e tutto il tempo dev'esser dedicato a lui...per quanto riguarda il fatto di esser in un paese straniero senza riferimenti considerate che è come se vi avessero trattenuto in ospedale dopo la nascita per accertamenti (e state certi che non ne capireste molto di più e sareste comunque sgomenti avendo a che fare con medici e mondo ospedaliero -pur comunicando nella stessa lingua -)...per domani-esaltazione della santa croce -festa religiosa impegnativa !comunque vada noi ci siamo...quindi bando alle ciance(...ma cosa sono poi ste ciance? )via le nostalgie, bicchierino di vodka e avanti dritti per mano ...tre baci ...quattro (uno per il giudice va' )!

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  17. Grazie prof per la bellissima lettera che ci ha fatto arrivare, ci siamo commossi! appena ho saputo dell'esistenza di questo blog ho passato un intero pomeriggio a leggerlo (ebbene si, la matematica non ha sempre la precedenza!). Anche se nel nostro primo giorno di scuola non era fisicamente presente, tutti noi della QUARTA LICEO abbiamo percepito la sua presenza incoraggiante da "primo giorno dell'ultimo anno".
    Mamma e papà ci tengono a comunicarvi che vi ammirano profondamente, che fanno il tifo per voi, che anche nella loro esperienza di genitori ci sono stati momenti di sconforto, ma che voi, con la vostra grinta, determinazione e amore, saprete superarli!
    Un abbraccio forte

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  18. Paola e Matteo, ho vissuto le setesse sensazioni anni fa e so che e' dura. Fino a quando non si e' saliti sull'aereo si ha sempre timore che qualcosa succeda nel frattempo. Cercate di resistere, immaginate anche le giornate tutte uguali che il bambino ha trascorso finora in Istituto. Al ritorno tutto cio' si dimentichera' presto! Un abbraccio forte Loredana e Tommaso

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  19. Vorrei non aggiungere altro perchè i condomini sono tanti e, pur non conoscendoli personalmente (ma a questo porrete rimedio al vostro ritorno, vero?!? :) ) sottoscriverei spesso i commenti altrui. Ma non riesco proprio a trattenermi:
    1. Che bello sentire l'amore per il proprio lavoro!!! ...così raro di questi tempi, e quindi ancor più prezioso...
    2. Siete tra quei pochi che fanno tornare voglia di scuola anche a chi l'ha deliberatamente abbandonata dopo il diploma...e ora che si trova già da 10 anni nello stesso posto di lavoro sapendo di averne almeno altri 40 di fronte, sta seriamente meditando di andare a prendere lezioni da Matteo in quel di Portogruaro!
    Davvero ragazzi...siete insegnanti ed educatori esemplari e anche da lontano riuscite a dare valore ad un lavoro così importante e bistrattato...vorremmo che fossero tutti come voi! ...e io vorrei essere tra i fortunati vostri studenti... chissà?!? E' troppo tardi?

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  20. Ciao a tutti e tre ! e in bocca al lupo per domani !!
    Paola non avrai mica timore del giudice Ucraino.... come ha già scritto qualcuno non puoi temerlo dopo che sai domare tutto il tendone del CG!!! Fai uno di quegli interventi di "sentimento"ome sai fare tu! di quelli che concordiamo spesso con uno sguardo d'intesa!!! Se non capisce la lingua saprà leggere il tuo sguardo deciso ed affettuoso insieme !!! Coraggio !! soliti baci e preghiere!! Donatella ..la ligure...

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  21. Con affetto vi scrivo cari Paola e Matteo,
    leggendo i messaggi si capisce quanti amici vi vogliono bene, vi sono vicini e vi sostengono...
    io invece sono commossa ed orgogliosa di avere dei nipoti così capaci e sensibili. Coraggio! state formando con Vova una nuova famiglia con tante responsabilità, ma ci saranno anche tanto amore e soddisfazioni. Vi siamo vicini con un forte abbraccio a tutti e tre ... zia Roberta

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  22. Ho provato tante volte a scrivere, ma come ben sa Paola io e il computer o dialoghiamo amorevolmente o non ci intendiamo proprio per niente! Vi leggo da sempre e mi commuovo assieme alla "signora anziana" che tutte le sere mi chiede ma ci sono novità, sai qualcosa di nuovo? Devo dire che ci mancate e soprattutto ci mancano le battute sagaci di Paola in sala professori, così come le sue occhiate "attenti che mordo!". Ma da quando ho visto apparire quegli occhi così belli e il vostro sorriso ho sentito che tutto si è ricomposto, che tutto quello che c'è stato prima, i silenzi pieni di attesa, le paure stavano giungendo alla fine. Per il resto un passo dopo l'altro,giorno per giorno, da buoni scout, tenendo duro, sorretti dalle forti corde di tutti quelli che fanno il tifo per voi e sicuri di arrivare alla cima. Vi penso e non vedo l'ora di vedere Matteo che corre facendo l'areoplanino con Vova sulle spalle e Paola che dice ma chi ho sposato!
    Un abbraccio forte a tutti e tre, Betta
    P.S. rispetto a ciò che mi ha detto Ale siamo qui a braccia aperte che vi aspettiamo!

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  23. Cari Paola e Matteo, come non tenervi tutti e tre più stretti sul cuore? Non vi manchi il nostro pensiero più caro... quanti siamo a esservi vicini da qui?? E' un amore che si diffonde, il vostro... arriva fino a noi e alla fede in ciò che sta per essere...
    Vi abbraccio forte forte
    lilli

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  24. Che belle parole hai scritto, Betta! Leggere e scrivere su questo blog e nella vostra vita è un grandissimo esercizio di amore. Giudice, falli tornare presto che noi aspettiamo. Paola, Ale mi ha detto, attendo domani ma Zanna si è già attivato.

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  25. Cari Paola e Matte,
    capisco che la permanenza lì stia diventando lunga ma il fatto che Vova non si lamenti della quotidianità mi fa capire che a lui basta stare con voi...è semplicemente Felice così!
    In bocca al lupo per domani, speriamo il giudice sia un tipo pratico e rapido :o)
    Un abbraccio, sogni d'oro a tutti e 3
    Lara

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  26. Immancabile nostalgia di casa e di tutto quanto è solito circondarvi in Italia..... ma poi quando ritornerete, ricorderete con profonda nostalgia ogni secondo passato in terra Ucraina, ogni istante di quel miracolo che vi ha concesso vostro figlio !
    Assaporate ogni istante di questo miracolo senza farvi distrarre dalle nostalgie "italiane", non ritornerà mai piu' e rimarrà impresso per la vita nei vostri cuori, emozioni indimenticabili e irripetibili.
    Una parte del vostro cuore rimarrà per sempre in terra ucraina, terra che nelle doglie del vostro parto rimarrà la culla di vostro figlio.
    Un abbraccio
    Bambini ucraini

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