Caro condominio, anche la seconda giornata a Kovel è finalmente trascorsa, purtroppo senza notizie certe sulla data dell'udienza. A questo punto, infatti, la procedura prevede un'udienza a Lyuboml' fra circa una decina di giorni (speriamo...) che dovrebbe produrre una sentenza di adozione. A quel punto dovranno trascorrere altri 10 giorni (speriamo) perchè la sentenza passi in giudicato, dopodiché potremo trasferirci a Kiev in attesa di ottenere tutti i documenti e i passaporti (altri 6 o 7 giorni, speriamo....). Come vedete qui è dura cantar vittoria e, anzi, le esperienze di altre coppie che attualmente si trovano in attesa dei visti per rientrare in Italia non promettono nulla di buono. La vicenda di Fabio e Giorgia è ancor più incredibile e proprio domani loro faranno rientro in Italia visti i tempi biblici della loro prossima udienza (il 27 settembre). Senza di loro ci sentiamo un po' più soli quassù: la telefonata delle sei e mezza da un capo all'altro dell'Ucraina era diventato un piacevole momento di relax. Inutile dire che li pensiamo tanto, assieme alla loro piccola Tania, bloccata un'altra volta sulla partenza da una burocrazia che definire assurda è poco.
Qui intanto il corsointensivodigenitorialitàconbambinochenonparlalatualingua prosegue. La giornata uggiosa ha complicato notevolmente i nostri programmi: a un certo punto, per non tagliarci le vene, abbiamo deciso di uscire ugualmente, sotto la pioggia, per fare un po' di spesa. Entrare in un supermercato con V. è sempre un rischio, perché lui vede tutto per la prima volta e farebbe manbassa di qualunque cosa, compresi i dadi per il brodo che voleva assaggiare a tutti i costi convinto che fossero cioccolatini (uno dei due, quello più esperto di pedagogia, voleva farglieli assaggiare sul serio così poi si impara a scassare i cabasisi... "Dai, mangia mangia che ci facciamo due risate..."). Sia pur lentamente stiamo cercando di inserire qualche piccolo rito nella giornata, anche per aiutarlo nella comprensione di ciò che gli succede attorno. Così a pranzo e cena, prima che ci arrivi il cibo (qui le cameriere sono lentissime) prendiamo un quaderno e disegniamo. Poi rovesciamo il succo di frutta sul quaderno, asciughiamo, imprechiamo, e riprendiamo a disegnare. E così avanti, per tre quarti d'ora. L'addormentamento, invece, prevede nell'ordine: cacca o pipì (purtroppo più la prima della seconda), doccia tra uomini, denti, mani, ASCIUGAMANO... ho detto ASCIUGAMANO!!! e poi letto con l'Ipod e la musica (che ovviamente sceglie lui: ieri si è addormentato con Elio e le storie tese). Veniamo infine ai progressi con l'italiano: oggi abbiamo imparato cane, pane (tanto sono simili), bambino, palla e giostre. Domani proveremo con: presa dell'aria, cestello della lavatrice e rafano. Vi faremo sapere...
qui, compagna di viaggio ha rischiato un arresto respiratorio per le risate immaginando V. con un paio di dai STAR in bocca... e che ci posso fare... ci ha messo un quarto d'ora per rimettersi e finire di leggere il vostro post!
RispondiEliminaSuggeriamo una lista di parole della serie "MAI PIU' SENZA" da insegnare a V.:
1) Brugola
2) Chiave inglese
3) chiavi a cricchetto
vedi mai che con il bricolage se la cava meglio di Matteo...
Baci e buona giornata per domani
Grazie di questi post, gustosi e commoventi. Mi associo al club del non cantar vittoria, anche se sono convinta che le incognite ora possano riguardare tutt'al più la durata della procedura e non il fatto essenziale che siete ormai una famiglia. Saranno giorni lunghi e faticosi, ma mi pare che ve la stiate cavando alla grande. Avanti così.
RispondiEliminaGiusto, a supermercati e centri commerciali metterei il bollino rosso: da frequentare col bimbo solo in caso di comprovato allarme.
Abbiate cura delle vostre vene.
Un abbraccio,
nicoletta
p.s.: S. i dadi li azzanna ancora adesso..
cari miei, dopo gli occhi gonfi ed il cuore emozionato degli ultimi giorni questa sera mi avete fatto prorio ribaltare dalle risate!
RispondiEliminaContinuate cosi', il piccolo V. vi merita proprio e voi lui!
Vi abbraccio e... duri per i prossimi 10 + 10 + 6/7 giorni!!!
stefi
ps: ma dopo il succo sul quaderno, imprecate in russo o italiano?
La compagna di viaggio in apnea per le risate l'ho sentita anch'io...dal piano di sotto! Io sono morta per i "cabasisi"!
RispondiEliminaBuona notte!
Sono rientrata adesso dall'Assemblea diocesanaon il Vescovo, ma non sono stata tanto attenta perchè ho nostalgia del Vescovo Ovidio e perchè non vedevo l'ora di leggervi. Al mattino tutti noi circondiamo Alessandra èper le ultime notizie perchè è la più informata (noi un po' gelosi) e ci commuoviamo in gruppo: Sangi e Anna R. in zona medaglia. Non vedo l'ora di abbracciarvi tutti e tre. Buona notte.
RispondiEliminaAbbiamo riso tantissimo anche noi. Chi di voi due pulisce il culetto a V.?
RispondiEliminaSpero che riusciate a fargli dire le parole che avete pensato per lui, ma non troppo difficili, altrimenti ritorna subito in collegio. Mi raccomando!!!
Potreste provare con "ciao, cacca, pipì, buono/a, bello/a, ...."
Ciao e buone sedute in bagno!
che forza questo iceboy! Il dadooooo!!! neanche io riesco a smettere di ridere!
RispondiEliminaE la musica di Elio in sottofondo...hihihi V. iceboy mi sta già troppo simpatico!
Continuate così e grande coraggio, almeno adesso a differenza delle puntate precedenti il tempo che vi separa dalle varie udienze lo trascorrete col piccolo!
Salutissimi dall'interno 3 (Monica)
Un po' come un mio cliente di Novosibirsk, che d'inverno convinceva il suo piccolo di 4 anni a mettere i guanti, che non voleva indossare a nessun costo, in modo molto semplice: lo lasciava a mani nude per qualche minuto a -25 e il piccolo Lev chiedeva presto i guanti a gran voce... Ecco, nel frasarietto non ho messo imprecazioni, dovessero servire io sono a disposizione, in materia sono piuttosto ferrata... Affrontate la burocrazia con spirito zen, mi raccomando...
RispondiEliminasono felice, emozionata, estremamente fiduciosa e molto divertita...........siete veramente forti e V è stato molto, molto fortunato ad incontrarvi. Leggere le vostre esperienze è diventato un piacevole momento familiare e qui tutti vi salutano ed esultano per l'esito della vostra avventura. Forza ragazzi noi vi pensiamo tanto e soprattutto vi aspettiamo tutti e tre.......elena
RispondiEliminaAah il dado!! Conosco qualcuno che se lo mangia davvero! Bimbo ucraino mangerebbe davvero i dadi come cioccolatini... non volevo credere ai miei occhi, mio malgrado ho dovuto levarglieli di mano i dadi !! (Maggi e non Star!)
RispondiEliminaQuindi attenti a certe provocazioni!!!
Buona caccia al cucciolo d'uomo!
RispondiEliminaElena
Io immagino le scene a tavola col succo di frutta rovesciato sul quaderno!!!! Vedo mezze imprecazioni trattenute (italiano o ucraino è lo stesso) e un gran levar di occhi al cielo e tante mani nei capelli! Ah ah ah!!!! Siete grandi! Occhio ai dadi: potrebbero piacergli, se all'istituto erano scarsi di sale nel cibo!!!
RispondiEliminaOra l'attesa si fa lunga (poco, si spera!), ma non vi mancano le risorse e la fantasia per far fronte alle "prime volte" di V.
In bocca al lupo!
GiuliaGiagi
PS. Meglio cominciare con negozi di piccolissssime dimensioni!!! E quello con i giocattoli lasciatelo per ultimo!
ciaooo sono in uff. a Trieste e siete riusciti a farmi ridere.... chissà Fabio e Paolo cosa penseranno dai loro studi!!!!!
RispondiElimina...allora d'istinto ho pensato : -cavoli! se avessi conoscenze importanti metterei in moto tutta una serie di telefonate e giri di favori e catene di persone ...il figlio del santolo di,che ha sposato la, che è cugina di , e lavora per, che è madrina di...insomma vorrei arrivare al giudice attraverso un'infinita catena di parentele e rapporti improbabili da Maniago a Kiev ,quelle cose 'all'italiana' che non si fanno ,non va bene...bè non mi importa!io lo farei!
RispondiElimina...poi però ho realizzato cavoli!ma se tornano così presto è finito l'appuntamento con il blog...allora sapete che vi dico! rimanete tranquilli lì che noi siamo con voi comunque ,sì sì non ci vedete perchè siamo bravi ma dietro gli scaffali del supermercato c'eravamo e anche se vedete strani movimenti dietro l'angolo o dalla finestra...siamo sempre noi!lì con voi !tra succhi pennarelli dadi asciugamani ecc.....va bè vado giù , mi è venuto in mente che quella del negozio di frutta e verdura ha sposato.........
Hola!
RispondiEliminaQui dalla cantina stiamo cominciando a fare un pò di ordine: rossi di qua, bianchi e bollicine di là, i Magnum in prima fila...
Aspetta un pò che scongiuriamo il rischio che sappia di tappo... hic... ottimo!!!
Muoversi a rientrare, grazie!
enrico
Che bello leggervi... soprattutto dei disegni "al succo"!
RispondiEliminaBella la scena dei dadi... siete per l'auto educazione "empirica", come direbbe il regionale.
Un grande abbraccio,
Francesca e Mario
Sinceramente non comprendo tanta avversione contro i dadi...
RispondiEliminaPane e dado vi garantisco che ha un suo perchè... se sono alle verdure (i dadi) in particolare!!
Dopo una giornata a recuperare mezzi in avaria per mezze dolomiti ho riso proprio di gusto agli espedienti pedagogici di quello esperto!!
Un abbraccio da appena sotto le stelle, le stesse che vedete Voi tre...
Ma non serve andare così in alto per cogliere, apprezzare e gioire assieme del calore con cui tutti noi Vi siamo in realtà vicini!!!
Edoardo
approfitto...
Ciao cuccioli Anna e Riccardo ...e anche alla mia Cucciola speciale
Ciao Edo!
RispondiEliminaEro certo che avresti pensato ad un altro tipo di dadi ;-), e ciucciare quelli... dà poco gusto!
A presto.
p.s. sempre della serie: "USA ANCHE TU IL BLOG A TUO USO E CONSUMO!!"
I dadi, Edo, per l'amor di Dio!!! Va bè che tu mangi qualsiasi cosa, ma meglio una seratina a Ponticello.
RispondiEliminaCiao Paola, ho letto un pò delle Vostre avventure, Vi auguro un mondo di bene .... Ciao grandi.
RispondiEliminaClaudia (cavei)