domenica 18 settembre 2011

Un'altra vigilia

Siamo giunti ad un'ennesima vigilia. La prima è stata la vigilia della partenza, poi quella del primo abbinamento al DAP, poi il secondo, poi la partenza per Kovel, poi l'incontro con Vova, e poi ancora molte altre, alcune già passate e altre che ancora dovremo vivere prima che questo lungo e movimentato viaggio possa dirsi concluso. Sono vigilie accomunate dalla stessa stretta allo stomaco, onestamente difficile da descrivere se non ci si passa, ma piuttosto simile a quella sensazione da "notte prima degli esami".
Più confrontiamo la nostra vicenda con quella delle altre coppie che hanno adottato (o stanno adottando) in Ucraina, più ci facciamo sopraffare da brutti pensieri, come fossimo già convinti che domani qualcosa andrà nuovamente storto: un altro documento da rifare? data dell'udienza fissata chissà quando? ostacoli giuridici di altro tipo?
In questi giorni ci stiamo domandando come sarà la nostra vita in tre in Italia.  I complimenti (immeritati) che ci fate non bastano a rassicurarci; ci rendiamo conto ogni giorno di più di quanto Vova sia un dono prezioso ma impegnativo...  Ci sarà tanto da lavorare al nostro rientro in Italia, per noi, per lui e anche per i volontari del condominio.
Comunque ce la stiamo già mettendo tutta (tutti e tre) e siamo sicuri che il rientro a casa ci darà nuove energie. Speriamo che il giudice faccia la sua parte.
ps:  Non lasciatevi ingannare dall'elefante sul quaderno: Matteo aveva tracciato i punti che Vova ha dovuto solo unire ...

16 commenti:

  1. I complimenti per l'elefante erano per te, Matteo. Vova è un dono prezioso e impegnativo, eh già...è un figlio. Quale definizione migliore si può dare di un figlio?

    RispondiElimina
  2. Un grande in bocca al lupo per domani, prego perché abbiate sempre tanta forza perché questo percorso ne ha richiesta, ne richiede e ne richiederà moltissima.
    Ma ricordate che l'importante è raggiungere il vostro traguardo! Mi piace pensare che noi del condominio siamo come i tifosi ai bordi della strada che incitano i ciclisti e talvolta passano le bevande...siamo tutti schierati per aiutarvi, voi non abbiate paura di scalare questa difficile montagna, uno Zoncolan per intenderci, ma di solito le salite più difficili sono quelle che regalano una grande soddisfazione al termine del percorso. Buona scalata, io/noi ci siamo per voi, per qualsiasi cosa, anche per farvi sorridere con questi paragoni ciclistici!
    Monica

    RispondiElimina
  3. Paola Matteo...noi ci siamo...e c'è anche Colui che da sempre ha pansato Vova per voi e voi per Vova...sr Lia e sr marita

    RispondiElimina
  4. Oggi alla festa di "bambini pericolosi" c'erano tanti bambini e non è stato difficile pensare in mezzo a loro Vova e suoi genitori sorridenti.
    Perchè e così che andrà a finire, ne siamo certi.
    Bambini ucraini

    RispondiElimina
  5. una persona che è stata molto importante nella nostra vita di genitori ci disse, vi assicuro in momenti di grande sconforto, che nostro figlio ha 24 angeli custodi, pechè solo l'impegno di una squadra del genere aveva reso possibile "l'incontro". beh...qualcuno ha mollato nel tempo, ma ne restano ancora un bel po' e sono tutti con le ali aperte intorno a voi.

    RispondiElimina
  6. enrico, michela e olivier18 settembre 2011 alle ore 22:15

    Carissimi,
    un grande "in bocca al lupo" per domani!
    Penso che un "supporto tecnico" quando si varca la soglia di un Tribunale possa essere utile (o forse necessario)... e non lo dico per deformazione professionale...
    Quando ho visto l'elefante ho detto: "Minchia che bello!". Ora che so che è stato fatto con dei puntini da unire, mi complimento ancor di più con l'artista!!!
    Un abbraccio grande...
    enrico

    RispondiElimina
  7. Enrico, Michi e Olivier18 settembre 2011 alle ore 22:40

    Volontaria presente!!
    Un abbraccio.
    Michi

    RispondiElimina
  8. allora oggi son stata a pordenonelegge ,ho fatto la fila in due posti diversi per riuscire ad ascoltare 2 autori che mi interessavano e in entrambi i casi son stata liquidata con ' posti finiti, non entra più nessuno!...sgrunt! ma la gente non va più ai centri commerciali la domenica?..allora mi sono consolata con le bancherelle dei libri e indovinate cos'ho trovato? un libro che si intitola 'DUE STORIE UCRAINE'di un certo, aspettate che copio bene, Mikola Chvyl'ovyj...e sfogliando a pagina 67 c'è una nota sul 'borsc' piatto tipico ucraino ecc...Ma lo so cos'é!! esclamo
    -cosa? mi chiede una signora affianco a me
    - il borsc - spiego io- qui metton la nota ma io so cos'è , è una zuppa di rape rosse, sa due miei amici...in ucraina ....e il giudice...e
    insomma ho comprato il libro.................................................un passo alla volta ragazzi non tormentatevi sul rientro in italia ,su quel che vi aspetta non ha un gran senso è un'ansia che non porta a nulla.. per domani è comprensibile la tensione e veramente si avverte anche qui, a migliaia di km di distanza...però domani non dipende da voi , vi han chiesto delle cose e le avete procurate..stop..dai a nanna per adesso esiste solo questa notte ,senza desideri ,solo stelle e pace.

    RispondiElimina
  9. Una preghiera anche da parte nostra, perché davvero i giorni lì diventano sempre più lunghi.. Vi auguriamo di doverne passare il meno possibile.
    Siamo, siate, fiduciosi.
    Qui siamo tutti pronti a “lavorare” con voi quando sarete rientrati.
    Un abbraccio,
    Nicoletta

    RispondiElimina
  10. Anche noi ci siamo, ne abbiamo tirati grandi due e domani festeggiamo pure 30 anni di matrimonio....un grande in bocca al lupo dal profondo sud dove siamo finiti a festeggiare il nostro anniversario....e pensate voi siete in ucraina e qui a San Vito lo capo due polacchi con relative famiglie hanno deciso di sposarsi in Sicilia. Da quando hanno abbattuto il muro non si capisce più nulla.
    Un abbraccio
    Saula e Marco

    RispondiElimina
  11. Questa sera non posso e non devo rimanere nel silenzio che pervade la nostra camera.
    Sorveglio a distanza la mia adorata sposa che interrompe la quiete con un pesante respiro, in un sonno profondo, ottenuto dalla abituale dose di tranquillanti necessaria per consentire un riposo sereno e duraturo almeno fino alle prime luci dell’aurora.
    Ho letto il post di Paola e Matteo ed ho ben intuito che lo stato d’animo è quello di ogni vigilia di particolare rilevanza che si presenta nella vita di ogni uomo.
    Personalmente nel corso dei miei lunghi anni ne ho affrontato tante e tutte con tanta paura.
    Ricercavo nel profondo del mio animo un aiuto, conscio della mia fragilità e della mia incapacità a superare soltanto con le mie forze l’ostacolo .
    Una voce rasserenante mi ha sempre invogliato a fidarmi senza porre limiti e proposte di scambio. Atteggiamento che mi ha sempre aiutato e mi ha ricondotto sul percorso della vita da me desiderato.
    Non posso e non devo dare suggerimenti di alcun genere se non l’invito a non perdersi d’animo e ad avere fiducia in tutti i componenti del condominio ma soprattutto in quella sorgente che è in ogni uomo pronta a ristorare l’animo inquieto ed assetato così come avviene per la cerva smarrita che anela lungo i corsi d’acqua ( Sal. 41-42)
    Abbiate tanta fiducia e riposate nel sonno tranquillo con l’aiuto del mio invito a persistere nell’Amore che è presenza di Dio. (Deus caritas est)
    Buona notte!
    Nonno Piero

    RispondiElimina
  12. Non escludete l'ipotesi che domani fili tutto liscio, perché no? Insomma bisogna pensare positivo e quando avete bisogno di un'iniezione di fiducia guardate gli occhi di Vova, che vi hanno per primi portato verso di lui... Noi bene-diciamo il giudice e chiediamo a qualcuno molto più su di lui di guardarvi con un occhio di riguardo particolarmente domani! Quanto al volontariato, considerate che quando sarete tornati non ci sarà più il blog e quindi i condomini avranno un sacco di tempo libero visto che non dovranno più né leggere né commentare...
    PS: Matteo, spione che non sei altro: dì la verità, eri geloso di tutti i complimenti piovuti su quell'elefante... Aspettiamo i quaderni con i vostri tentativi di scrivere in cirillico :-P

    RispondiElimina
  13. scusate se in questo week end non ho partecipato, ma forse il condominio si è accorto degli schiamazzi provenienti da Spilimbergo per il primo complenanno di Lucia. Abbiamo messo da parte un po' di palloncini perl'arrivo di Vova in Italia e tutti e quattro ci offriamo come volontari per aiutarvi nel futuro e impegnativo compito che vi aspetta

    RispondiElimina
  14. Ed io che credevo che Matteo avesse copiato i disegni fatti da Vova...

    Inboccarlupo!!!!!!!!! e fatece sape' com'è annata cor Giudisce ucragno!

    p.s.: quassicosa....

    RispondiElimina
  15. Vi stiamo pensando, forse a quest'ora sarete ancora in udienza...
    Coraggio e mai abbandonare la speranza.
    Un fortissimo abbraccio,
    Francesca e Mario

    RispondiElimina
  16. In boccarlupo anche dalla Carnia immersa nell'uragano!!!
    Ci leggiamo questa sera!

    RispondiElimina