“Avrei cambiato idea …”
Questa è la fatidica frase pronunciata in stretto ucraino campagnolo da V. mentre si strafogava, con uno stile su cui ci sarebbe da lavorare un po…, la sua scodella di Borsh ( zuppa di rapa rossa con dentro questo mondo e quell’altro + aglio, cipolla e pezzi di carne tipo porchetta condita con abbondante panna acida). “Ma lo sai che per andare con Paola e Matteo bisogna prendere un aereo grandissimo?” – “Io non ho paura!”.
Ecco questa per adesso è la notizia … ma siccome noi (come voi) sappiamo che V. è un bambino e la determinazione di oggi potrebbe essere sostituita domani da una nuova incertezza… andiamo avanti un passetto alla volta. Questo tempo serve anche a noi.
Cogliamo l’occasione per lanciare una sfida ai condomini per il miglior Borsh realizzato in Italia. E’ evidente che gli inquilini che hanno avuto stretti contatti con questa terra partono avvantaggiati … ma siamo sicuri che anche sul web saprete trovare una serie di ottime ricette.
Sempre buone notizie. Ottimo, avanti così.
RispondiEliminaPer il borsh non so, dovrei provare; le badanti ucraine di mio nonno mi facevano gran terrine di verze. Magari parto avvantaggiato.
un saluto anche da Marta che è rotolata fino al PC.
Alberto
Ricetta trovata .... decisamente saporita ...
RispondiEliminaPerò Giulia ha detto che lei preferirebbe dare il benvenuto a V. con una buonissima torta alla nutella, voi che ne dite?
I vicini della scala "A" Giulia, Silvia e Federico
Comunque V. ha detto quella parola magica
RispondiElimina"Io non ho paura" ........questo e' un segno che viene dall'alto
Un abbraccio Michela
Ciao, ciao e ancora ciao.
RispondiEliminaE' da tantissimo tempo che non vedo i post perchè c'è stato a dir poco un problema di connessione...
La mamma ha dovuto scrivere una serie di codici, parole e numeri a teletu.
han fatto una serie di controlli ma il problema dipende dalla tower... e non è neanche in garanzia!
E quindi il nostro "V"e sprezzante del pericolo... buona fortuna e un grosso in bocca al lupo da Riccardo.
ma si trova la panna acida a Pordenone? Chi di voi condomini sta già cucinando? Sento un profumino...
RispondiEliminaSono davvero felice di questo.. vogliamo chiamarlo ancora "passetto"? Chiamiamolo così, anche se a me sembra qualcosa di decisamente di più. Paura, secondo me, il piccolo ne ha eccome, ma sente di volercela fare. Sarà pure complice anche la strafogata di borsh, ma qualche altro elemento che rinforzi la sua convinzione secondo me c'è..
RispondiEliminaQuanto alla ricetta della rinomata ciofeca (che poi non è vero, può essere anche buona), il mio consiglio è di andare in cucina in istituto o nella locanda dove state e farvi istruire direttamente da loro. Io ne ho provate diverse versioni, ma secondo me le materie prime da noi sono troppo diverse, quindi il risultato è sempre distante da quelle che si mangiano in loco (l'aceto, per esempio, non sarà aceto di mele? io chiederei..).
In ogni caso è molto probabile che il piccolo si strafoghi ancora (anche selvaggiamente) a prescindere da quello che gli mettete nel piatto. Per cui oltre che pensare a cosa mettergli, può essere utile decidere anche quanto mettergliene, tipo suddividere le pietanze in porzioni monodose.. (S. è arrivato a ingoiare 8 polpettine, con purè e pomodori in un unico boccone, e senza usare posate).
Vi abbraccio,
nicoletta
Rassicurate il cucciolo: io qui all'interno 5 la ricetta doc ce l'ho e l'ho pure messa in pratica in qualche momento di follia... Intendiamoci,è anche buono, ma ho come l'impressione che quando assaggerà spaghetti al pomodoro, cotoletta alla milanese e torta al cioccolato (giusto così per buttar lì dei luoghi comuni) del borsh si ricorderà ma senza troppa nostalgia... Noi però siamo pronti, e mi pare che anche lui sia pronto ogni giorno di più... Evvvvvvvvai!
RispondiEliminaNon preoccupatevi, V troverà qui a Trieste un borscht con tutti i crismi, grassi compresi....(le mie tradizioni familiari dell'europa dell'est) così quando avrà "nostalghia" potrà assaggiarlo di nuovo assieme al suo futuro amichetto/a russofono come lui
RispondiEliminaNel frattempo qui si studia il russo a manetta........
Che notizia, e poi questo "io Non ho paura" mi ha proprio toccato il cuore
Tullia
E' proprio vero "io non ho paura" tocca proprio il cuore. Noi proponiamo come piatto una bella casseola (piatto brianzolo) a base di maiale e verze, ci sembra una valida alternativa!
RispondiEliminaUn abbraccio saula e Marco
benissimo!!!! che dite, una vera cuoca pugliese potrà cimentarsi con la cucina ucraina?? Io comunque preparo le "chianchiarelle" per il ritorno. bacioni al piccolo V e a voi
RispondiEliminaMa siamo certi che il Borsh sia un genere commestibile e non si utilizzi invece per asfaltare le strade di ucraina?
RispondiEliminaEnrico
.. a me sembra invece interessante da assaggiare, che mi dici Caterina?? certo che io dichiaro subito di non essere in grado di farlo, quindi mi rendo disponibie ad inviti vari, anche per esami comparati (che cuore grande...).
Mi piace questo bimbo..
un abbraccio
Michi
ciao ragazzi ..c'è un odore sulle scale stamattina! tentativi mal riusciti di fare sto borsh...potete smetterla !vi prego! io sono all'attico,mi arriva tutto ( a sì! mi sono presa l'attico ,era libero! giardino pensile e vista mare! )...che poi anche Ame ha qualcosa in officina dello stesso nome mi pare un trapano o un martello pneumatico, mi sembra abbiano proprio lo stesso nome ...dopo chiedo...bè che dire mi pare che questo pranzo - di addio o di benvenuto!- sia ormai stato imbastito e sia già a buon punto di cottura. gli ingredienti fondamendali per insaporire addolcire gratificare son stati messi quindi vediamo ,aspettiamo cosa uscirà dal forno...attenti solo a non esagerare con lo zucchero,il troppo bene spaventa sempre soprattutto chi non è abituato a certi aromi..............comunque a me sto 'AVREI CAMBIATO IDEA...' fa morire;eccezionale!...proprio sulle spine vi tiene! lo immagino mentre lo dice con fare indifferente quasi più interessato alla zuppa che ad altro...chissà..............per adesso viva la pappa pappa con la rapa, rapa,rapa raparossa viva la pa ,pa,pa pà ....
RispondiEliminaPs. della festa di compleanno dell'altra sera di un certo Roberto credo,ne parleremo alla prossima riunione condominiale perchè passino gli schiamazzi e le grida...ma quelle signorine con vestiti succinti su per la scale............però AUGURI!
mi pare che di sapori nuovi V. ne sta provando tanti...e noi con lui.
RispondiEliminavoi non avete paura........e lui lo sente!
RispondiEliminami pare di vederlo mentre si strafoga di cibo.......quello qui non gli mancherà di sicuro e sono convinta che apprezzerà molto anche quello italiano....Forza ragazzi ce l'avete quasi fatta elena