Sapevamo che prima o poi sarebbe capitato, ma onestamente mai avremmo creduto che accadesse così presto. E dobbiamo ancora farci un'idea precisa in proposito. Sta di fatto che il nostro Vova si è innamorato... Lei si chiama Sofia, naturalmente è bionda, con gli occhi azzurri, e abita a Kovel. L'incontro che ha fatto accendere la scintilla è avvenuto oggi, alle giostre davanti al ristorante dove di solito pranziamo. Di solito noi entriamo prima per ordinare e gli concediamo 5 o 10 minuti di svago in attesa che arrivi il cibo, e così abbiamo fatto anche stavolta. Ci siamo subito accorti che c'era qualcosa di strano quando lo abbiamo visto rientrate tutto trafelato e balbettante. Ci ha raccontato di questa bambina... Ha voluto a tutti i costi tornare fuori e regalarle una delle due macchinine di lego (ovviamente la più grande e la più bella, partorita la mattina stessa dal genio creativo di Matteo, roba che neanche Giugiaro...): ottenuto il consenso, si è precipitato di nuovo fuori con il prezioso presente. Lo abbiamo osservato a lungo: prima sull'altalena (fra dolci chiacchiere in ucraino), poi a rincorrersi su e giù dallo scivolo, poi sulla rampa vicino alle scale a far gare con le automobiline. Lei, la principessina, ha accettato il regalo (e ci mancherebbe, due ore di lavoro stamattina!!!) e ha dato appuntamento a domani. Lui, il principe azzurro, occhioni dolci e sguardo nel vuoto, ha viaggiato a due spanne da terra per il resto della giornata.
Scherzi a parte due considerazioni serie. La prima: Vova ha un incredibile bisogno di socializzare e dopo oltre un mese e mezzo trascorso costantemente con due adulti (per quanto di indole infantile) non vede di l'ora di stare con altri bambini (dopo tutto la vita di istituto almeno questo glielo offriva). Secondo: ci avevano detto che i bambini adottivi, specie all'inizio, sono di una generosità disarmante, perchè regalare qualcosa a qualcuno è un modo per provare un'esperienza a loro poco nota, ovvero il farsi volere bene. Vova anche in questo ci ha sorpreso e commosso, cedendo senza batter ciglio la sua macchinina più bella (e sarebbe stata ceduta anche la seconda se non lo avessimo convinto noi a "non esagerare"). I bambini che in Italia lo attendono hanno adesso un motivo in più per abbracciarlo quanto prima...
Fortunato lui che ha la fidanzata !!!!!!!!!!! Io ho tanti fans ma non fanno per me.Speriamo che qualcuno di carino si faccia avanti !!!!!!!!
RispondiEliminaBuonanotte a tutti e tre.
Si', e' vero, sono bimbi molto generosi, altruisti e con dei buoni valori dentro. Attendiamo voi e Vova con ansia, nella speranza che questo accada prestissimo. Un caro saluto a tutti voi, Emanuela e Giovanni.
RispondiEliminaMA caro...che dolce!!!!! tenetelo d'occhio però mi raccomando!!!
RispondiEliminaun abbraccio e sappiate che da ieri siete anche sotto la protezione della Madonna di Monte Berico..lei con il capo non scherza
sr Marita
Il ragazzo farà strada. Diteli che lo aspetta un vicino che gli insegnerà molti trucchi per acchiapparsi le donzelle prima.
RispondiEliminaMatteo scusa se non sono riuscito a beccarti, perché volevo scambiare due chiacchiere e trasmettere un po' di affetto da trasportare in Ucraina, ma l'università a quanto pare non lascia molto tempo libero. Sono riuscito a entrare in Biologia alla fine e per una anno me ne sto buono li e il prossimo ci riprovo per odontoiatria e se non va di nuovo mi fermo a Biologia, perché ho visto che è molto interessante.
Voi mi raccomando non perdete la pazienza e siate forti, perché per avere le cose belle bisogna faticare (certo non così). Quindi in bocca al lupo di nuovo, e se il giudice di nuovo crea problemi contattiamo il nostro migliore amico Silvio, forse lui riesce a corromperlo e a vincere...:)
Datteli un bacino a Vova da parte di noi tre. Un abbraccio forte forte a tutti e tre...
Bene, il fanciullo, oltre che bello, è pieno di buone qualità. Deve aver preso da Mama e Tato!
RispondiEliminaTesoro!!! Avrà incantato quella bambina con i suoi occhioni e con il suo sorrisone. Come non capirla, Vova ha già conquistato un intero condominio così! Scherzi a parte, fermo restando i validi motivi che possono aver generato questo comportamento, il tutto mi fa sorridere - e tanto! - e mi scatena tenerezza a non finire nei confronti del piccolo cosacco. Ma se penso ai due genitori basiti di fronte a questa novità... Ah ah ah! Ovviamente mi dispiace per lo sforzo progettuale profuso per il bolide...
RispondiEliminaComunque, un diversivo per stemperare un po' la tensione legata all'imminente udienza non guasta. Forza famiglia Cornacchia, resistere resistere resistere!
Un abbraccio!
GiuliaGiagi
dolce! ebbene sì i bambini adottati sono molto generosi, ma vi accorgerete presto che non sempre questo è positivo e che diventerete delle furie (gli occhi della tigre 2) quando capirete che i bambini non adottati, fuori del controllo degli adulti, ne approfittano. E poi partono sempre i giochi più belli, più costosi...
RispondiEliminaNon so bene per quale mistero non riesco a postare dal computer di casa, ma funziona da quello dell'ufficio...mira l'ora!!...quindi , in barba a Brunetta, approfitto per darvi un fortissimo abbraccio per l'udienza di domani. Vova forse farà la differenza se il giudice avrà modo di vedere i suoi begli occhi felici (e innamorati), le guanciotte ben nutrite,la mise da paninaro... ANDRA' BENE !!! ma se così non fosse alla prossima udienza si presenta tutto il condominio e chi non è daccordo paga il riscaldamento per tutti...
baci baci baci
Maristella Mario e Ivan (che non ha ancora smesso di ringraziare...solo che ora partono felpe, dvd, ipod...altro che macchinine...)
Sofia è un nome bellissimo...
RispondiEliminaAttendiamo resoconto (possibilmente anche fotografico) del prossimo incontro...
Frattanto il gelo è arrivato anche qui: comincia la lunga discesa che porta verso il magico appuntamento natalizio (quest'anno l'albero si presenterà in casa ai primi di novembre!!!).
Un abbraccio grande.
enrico
Ma non ha pianto a dirotto quando l'ha vista??? no perchè Olivier quando vede una bimba bionda con occhi azzurri comincia a piangere, specialmente se la poverina gli rivolge uno sguardo, un saluto o un richiamo un po' più vivace... ho sempre creduto fosse eccessiva sensibilità del mio piccolino, anche se il fatto che il pianto è disperato, che quando i sussulti glielo permettono inizia una fuga verso le mie gambe, che lo sguardo che lancia in tutte le direzioni, con la scafetta e i goccioloni, non è proprio sereno mi fanno sospettare che ci sia dell'altro...
RispondiEliminaCarissimi, vi immaginate come sono le cene che facciamo a casa di Emmucci? E non si può immaginare invece l'espressione di Emma che fissa, letteralmente basita, il suo compagno di serata.... eh, citando il papà, sono bei momenti...
Un abbraccio.
Michi
E mo' bisogna porta' pure Sofia a Maron!...... e poi Svetlana, Marika, Tatiana....
RispondiEliminaUn caldo abbraccio a tutti e sempre senza paura.
p.s. se portate un po' di neve per lo sci di fondo non mi dispiace
Raccomando a Matteo di concentrarsi su tutti i poteri di re Akaron: potrebbero essere molto utili per l'udienza di domani!!!!
RispondiEliminaRestiamo fiduciosi in attesa....
Bravo Vova!
RispondiEliminaPerò, se mi permettete, penso che i bambini donino non solo per farsi amare, ma anche perchè c'è stato qualcuno che ha insegnato loro a farlo! Voi gli state donando così tanto che il cuore di Vova si sta riempiendo e, se non dona anche lui qualcosa, scoppia!
Vorrei scrivere parole di incoraggiamento per domani... mi sembra che la strategia che avete messo in piedi sia molto ben pensata, razionale e anche ragionevole, credo che non avreste potuto organizzare meglio le cose.
Quindi mi sento di dire "profilo basso" e vediamo come va. Finora avete trovato sempre soluzioni brillanti anche in situazioni difficili...
Ieri era il compleanno di Pietro, l'ho chiamato e mi ha chiesto di voi, così vi inoltro i suoi saluti...
Quando vado a Maniago e incontro o sento qualcuno dei nostri amici parliamo sempre di voi.
Domani, almeno con il pensiero, ci saremo tutti.
Se ci sarà qualche momento di silenzio in aula, sentirete il nostro brusio...
Un abbraccio
MargheAleFrancesco