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| Tato? Da!!! |
giovedì 13 ottobre 2011
Tato è tornato
L'agganciamento con la coincidenza aereo-treno è dunque avvenuto con gran puntualità. Ma l'agganciamento più importante, ovvero il ricongiungimento familiare, si è materializzato stamattina alle 8.55, quando Vova ancora dormiva. E' stato svegliato dalla confusione (rumori simili all'apertura delle valige) e quando ha riconosciuto la figura di Matteo ha esclamato "Tato??? Oh, da! TATOOOOOOOO!!!!" e gli è saltato letteralmente al collo. E' stato un momento di grande commozione per tutti, subito seguito dall'esaltazione per le tante cose nuove giunte dall'Italia: il tanto agognato regalo (infallibile scatola di Lego), ciabatte invernali, un pigiama tutto rosso, un bomberino da panozzo, guanti e sciarpa in pendant, e poi libretti vari, un peluches, le carte da uno, due chiavette con svariati giga di film e dvd per tutti i gusti. Per Vova si è trattato solamente di cose nuove da vedere, toccare o indossare; per Paola ciascuno di questi oggetti ha portato con se i volti e le parole dei tanti amici e parenti che hanno contribuito al prezioso rifornimento. La giornata è poi proseguita con un'altra, breve, separazione. Paola e Vova hanno continuato la loro routine quotidiana, mentre Matteo è andato in spedizione con l'interprete Maria a far documenti in vista dell'udienza del 18. Purtroppo i risultati e soprattutto gli incontri di quest'oggi non ci danno la tranquillità che speravamo, per cui si continua a navigare a vista e ci si deve preparare a tutte le eventualità, anche le più difficili. Ma per ora siamo di nuovo in tre e questo è quello che conta...
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Ci siamo commossi anche noi solo leggendo ed immaginando un abbraccio tanto forte! e poi la foto! Siete unici e tanto forti. Grazie per il bellissimo esempio di famiglia e amore che ci date ogni giorno!
RispondiEliminaTecnicamente sono felice che Matteo sia tornato sano e salvo dopo un viaggio che non è la strada dell'orto... emotivamente è davvero tanta roba leggere quello che avete scritto e vedere la foto, sono emozioni fortissime che scaldano il cuore...
RispondiEliminaPS: il pigiama è FICHISSIMO
Che bello... sono questi i momenti che ripagano di tante sofferenze e attese snervanti... coraggio, siete stati grandissimi fino ad ora, speriamo che siano gli ultimi ostacoli, vi meritate davvero tutta la serenità di questo mondo, dopo tante avventure...
RispondiEliminaUn forte abbraccio,
Francesca e Mario
Cosa dirvi? sono felice per voi e mi auguro che tutto proceda per il meglio anche nell'immediato futuro. Per il prossimo futuro non ho alcun dubbio. L'abbraccio sul letto tra Matteo e Vova è quanto mai commovente e strazia il cuore a tutti noi, ad eccezione di uno solo che non ha ancora compreso che è l'Amore che vince e non la Legge .
RispondiEliminaBuona notte a voi e a tutto il condominio che merita anche da parte mia ogni considerazione, riconoscenza, e gratitudine che spero di ricambiare a tempo debito con un segno tangibile.
Nonno Piero.
Siete proprio forti. Vi voglio bene. Barbara
RispondiEliminaeh pensare che poco più di un mese fa scappava alla vostra vista! Eccolo lì invece appeso come una scimmietta!! Che conquista! Un vero e propio salvataggio dal buio di un futuro difficile. Bravi e ancora bravi Paola e Matteo, il vostro cuore vi ha suggerito bene davanti alla foto di quegli occhietti e ora lo state vivendo, più forti che mai in tre, pronti a qualsiasi evenienza. Buona giornata!
RispondiElimina"I'm ready for Christmas"...."Me too".
RispondiEliminaIl pigiama rosso deve essere profetico!
A Natale VOVA deve essere con noi a scartare i regali davanti all'albero!
La sua foto con Tato riempie il cuore.
P.S. Stamattina prima di colazione io e i cuccioli abbiamo acceso la candela di Lourdes e abbiamo detto tutti insieme una preghiera per voi...che tenerezza! Noi ci crediamo!
paola, matteo. non sapevo di tutto questo. mi ha informato alessandra stamattina. ho letto con avidità e lacrime. vi penso tanto e vi abbraccio forte.
RispondiEliminaOgni volta devo prepararmi i fazzolettini di carta prima di aprire il blog! La foto è a dir poco meravilgiosa, non oso pensare vedervi dal vivo cosa deve essere stato per Paola. Forza, qui tutti noi preghiamo per voi e facciamo un tifo sfrenato perchè presto possiate tornare a casa tutti assieme. Francesca con Francesco e Sebastiano
RispondiEliminaCarissimi Matteo e Paola, ho provato solo ad immaginare, guardando l'abbraccio tra Matteo e Vova, quante emozioni vi abbiano invaso in quel momento.L'amore che dimostrate di avere per questo bambino DEVE per forza esservi ripagato.Ve lo meritate e anche Vova, dopo una vita di abbandono e sofferenza, merita di avere due genitori speciali come voi, in grado di dargli tutto l'affetto di cui ha bisogno per poter crescere sereno.!!! Vi abbraccio! Stefania
RispondiElimina...mi rendo conto che la foto può trarre in inganno, ma le cose non stanno così!!!
RispondiEliminaIn realtà, quando Matteo si è presentato al cospetto di Vova senza i cioccolatini allo strutto farciti con speck e crema di arachidi (espressamente ordinati dal buongustaio cucciolo cosacco!), si è scatenata la rissa!
Nell'immagine che vediamo, i due infatti si stanno legnando selvaggiamente in uno dei più classici incontri di lotta libera, imprescindibili in ogni rapporto padre-figlio!!! Chi l'avrà spuntata???
Avremo certamente modo di riscontrare i lividi (secondo prassi, sul volto del papà!) nelle prossime foto...
Un abbraccio grande!
enrico
Scriviamo anche se accompagnati da qualche preoccupazione in questo periodo. Volevamo solo dirvi che questi figli, seppur impegnativi scolasticamente, hanno la capacita' di far vivere emozioni fortissime e di dare un Amore vero e incondizionato. La vostra adozione riuscirà senza problemi, il perché lo si capisce da ogni vostra parola, immagine, emozione: quando comunicate i vostri sentimenti e' come se si vivessero in prima persona. Grazie di tutto, Emanuela e Giovanni
RispondiEliminaComplimenti Paola per la lucidità che ti ha permesso di scattare questa foto! Io mi sarei buttata immediatamente "a pesce" sul lettone, nel mucchio, senza tanto pensarci!! Avete condiviso col condominio un momento molto intimo e privato, GRAZIE!
RispondiEliminaGiuliaGiagi