giovedì 27 ottobre 2011

Una certezza, pochissime illusioni.

Dopo la straordinaria accoglienza di ieri, anche oggi abbiamo trascorso più di due ore con Vova. Due ore che restituiscono senso ed entusiasmo a quanto stiamo facendo. Due ore che bastano a dire "ne vale la pena". Vedeste i suoi occhi quando arriviamo, il suo bisogno di stringerci e tenerci per mano, i "russamenti" continui, la sua felicità... sono le cose più importanti e preziose che stiamo regalando a questo bambino, e che lui sta regalando a noi. Non servirebbe aggiungere altro: l'essenza della nostra scelta di adozione è in questi momenti. Non possiamo però dimenticare che in piedi c'è anche una vicenda giudiziaria complessa, che sta divenendo sempre più difficile e ostica per ragioni a noi sconosciute. Ma tant'è... Dunque è bene essere pronti a tutto, ancora una volta, esattamente come alla vigilia dell'udienza del 18. Anche oggi, infatti, il clima attorno a noi è pesante: all'ora in cui scriviamo (per la precisione le 17.30 locali) manca ancora un documento che doveva essere rilasciato dal Dipartimento. Alcune informazioni raccolte dall'assistente sociale, inoltre, lasciano intendere nuovi colpi di scena per domani, ovviamente sfavorevoli alla causa. Nostro malgrado crediamo di essere ormai sufficientemente navigati per capire che aria tira. E siccome non tira una buona aria, è bene non illudere noi stessi nè gli abitanti del condominio, che tanto ci hanno sostenuto in questi due mesi e mezzo. Nel caos totale delle leggi, della burocrazia e, soprattutto, delle intenzioni umane, rimane una certezza. Che ha occhi caldissimi, anche se color ghiaccio

10 commenti:

  1. Vi siamo vicinissimi ora e ancor di piu' lo saremo domani. In bocca al lupo, Emanuela e Giovanni

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  2. Nel mio mestiere mi capita, purtroppo molto spesso di affrontare con i familiari dei malati affidati alle mie cure, la differenza tra speranza ed illusione.... sono quindi preparata, siamo, noi condomini che vi seguiamo con apprensione, lacrime e preghiere, preparati agli avvenimenti. Ma niente e nessuno potrà impedirci di Sperare e di continuare a farlo anche di fronte a lungaggini e burocrazie ! Un filo anzi una robusta corda unisce ormai il piccolo cosacco dagli occhi di giaccio a voi e di conseguenza a noi ! Come già detto siamo pronti a pregare, sperare, consolare, progettare .... insomma pronti a tutto!
    Un abbraccio stretto ! Donatella la Ligure ... nuovamente alluvionata....

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  3. carissimi Paola e Matteo oggi è Vova la vostra forza e la vostra certezza..su questo noi puntiamo e teniamo ferma la nostra speranza e fiducia in colui che veglia sopra i suoi figli..
    un abbraccio forte e domani il pensiero e la preghiera sarà speciale
    suor Marita

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  4. giudici, dipartimenti, assistenti sociali... Tutta fuffa, la verità vera sta nel bene profondo che vi volete e basta! Certo però purtroppo con la fuffa bisogna fare i conti: seppur coi piedi per terra, voglio con tutto il cuore sperare e pregare che il Giudice, quello vero di cui tutti siamo figli, domani metta una mano sulla testa e una sul cuore di chi deve decidere e che alla fine ci sia spazio solo per una enorme e gioiosissima festa, vostra e di condominio! Un grosso abbraccio a tutti e tre, buona notte.

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  5. Sono con voi, sempre e comunque, senza illusioni... ma con speranza!
    Buon riposo!
    E per domani... fuori gli artigli e le zanne!
    GiuliaGiagi

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  6. Carissimi,
    non riusciamo proprio ad immaginare che coraggio ci vuole per essere così equilibrati alla vigilia di un giorno che si preannuncia difficile...
    Non ci illudiamo, perché sappiamo che avete valutato la situazione in tutti i suoi aspetti, e siamo certi che, se lo dite voi, le difficoltà ci sono e andranno affrontate; ma speriamo, per voi e con voi, anche contro ogni logica, perché "spes ultima dea", e mai come oggi questo è vero.
    Vi siamo vicini in questa ennesima "vigilia"...
    Voi, e noi attraverso i vostri racconti, avete, abbiamo, incontrato il dono bellissimo dell'amore incondizionato di un bambino, un amore che rimarrà un meraviglioso tassello nel mosaico delle nostre vite, comunque vada; ma noi preghiamo, con tutte le nostre umilissime forze, che il dono possiate portarvelo a casa al più presto.
    Un fortissimo abbraccio,
    Francesca e Mario

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  7. enrico, michela e olivier27 ottobre 2011 alle ore 23:03

    ...percepisco una straordinaria determinazione... percepisco che d'ora in avanti non verrà mai meno... confido che non vi sia la necessità di doverla spendere per intero...
    Un abbraccio grande!
    enrico

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  8. Noi siam qui che si aspetta! Un abbraccio
    emma caterina vice

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  9. Comprendiamo l'esplosione di amore e siamo felici per questo sentimento infinito che è e sarà la vostra forza.
    Confidiamo ancora una volta in chi ha il potere di cambiare le cose se è nella sua volontà e ancora bussiamo, bussiamo, bussiamo...
    Bambini ucraini

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  10. Spero arrivi a voi il mio silenzio...silenzio pieno di pensieri e parole che non è necessario proferire... Vi abbraccio

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